Lena, Alessandro Paolo
(2025)
Museologia del sacro. Le chiese consacrate e il patrimonio culturale dei Frati Minori Conventuali in Italia, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Arti visive, performative, mediali, 37 Ciclo.
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Abstract
La tesi esamina le chiese consacrate e il patrimonio culturale dei Frati Minori Conventuali individuando parallelismi e differenze con l’esposizione degli oggetti religiosi nel contesto secolare dei musei. Concentrandosi sulla relazione dell’Ordine con il patrimonio culturale a partire dall’inizio del XX secolo, lo studio si basa su metodologie della ricerca storica, della museologia e della storia dell’arte, integrando prospettive provenienti dagli studi religiosi e dalla fenomenologia. Al centro di questa ricerca si trova l’interazione tra le nozioni di “sacro” e di “secolare”. Sebbene spesso percepite come opposte, queste dimensioni si intrecciano in modo complesso, in particolare nell’allestimento, interpretazione e contestualizzazione degli oggetti religiosi negli ambienti ecclesiastici e museali. Per illustrare queste dinamiche, la ricerca esamina l’impegno dei Frati Conventuali nei confronti del loro patrimonio storico e artistico dal primo Novecento fino a oggi, dalle mostre temporanee realizzate in contesti francescani nei primi decenni del secolo alle pratiche tutela e valorizzazione contemporanee, soffermandosi sulle attuali sfide legate alla “musealizzazione” delle chiese e sul confronto tra le modalità di storytelling del patrimonio proposte dai francescani e le narrazioni secolari sull’arte sacra nei musei. Un caso di studio centrale è quello di Assisi, cuore della spiritualità francescana e sito UNESCO dal 2000, analizzato come paesaggio culturale in relazione ai diversi fruitori. Le collezioni del Museo del Tesoro della Basilica di San Francesco d’Assisi sono studiate in dialogo con la basilica stessa, mettendo in luce i racconti sovrapposti che si sviluppano in questi spazi. Infine, la tesi propone una riflessione teorica sulle qualità esperienziali degli spazi ecclesiali e museali. Confrontando le dimensioni atmosferiche, architettoniche e percettive dei siti sacri e degli ambienti museali, lo studio identifica i parallelismi e le distinzioni nel modo in cui questi spazi coinvolgono i visitatori a livello emotivo e sensoriale.
Abstract
La tesi esamina le chiese consacrate e il patrimonio culturale dei Frati Minori Conventuali individuando parallelismi e differenze con l’esposizione degli oggetti religiosi nel contesto secolare dei musei. Concentrandosi sulla relazione dell’Ordine con il patrimonio culturale a partire dall’inizio del XX secolo, lo studio si basa su metodologie della ricerca storica, della museologia e della storia dell’arte, integrando prospettive provenienti dagli studi religiosi e dalla fenomenologia. Al centro di questa ricerca si trova l’interazione tra le nozioni di “sacro” e di “secolare”. Sebbene spesso percepite come opposte, queste dimensioni si intrecciano in modo complesso, in particolare nell’allestimento, interpretazione e contestualizzazione degli oggetti religiosi negli ambienti ecclesiastici e museali. Per illustrare queste dinamiche, la ricerca esamina l’impegno dei Frati Conventuali nei confronti del loro patrimonio storico e artistico dal primo Novecento fino a oggi, dalle mostre temporanee realizzate in contesti francescani nei primi decenni del secolo alle pratiche tutela e valorizzazione contemporanee, soffermandosi sulle attuali sfide legate alla “musealizzazione” delle chiese e sul confronto tra le modalità di storytelling del patrimonio proposte dai francescani e le narrazioni secolari sull’arte sacra nei musei. Un caso di studio centrale è quello di Assisi, cuore della spiritualità francescana e sito UNESCO dal 2000, analizzato come paesaggio culturale in relazione ai diversi fruitori. Le collezioni del Museo del Tesoro della Basilica di San Francesco d’Assisi sono studiate in dialogo con la basilica stessa, mettendo in luce i racconti sovrapposti che si sviluppano in questi spazi. Infine, la tesi propone una riflessione teorica sulle qualità esperienziali degli spazi ecclesiali e museali. Confrontando le dimensioni atmosferiche, architettoniche e percettive dei siti sacri e degli ambienti museali, lo studio identifica i parallelismi e le distinzioni nel modo in cui questi spazi coinvolgono i visitatori a livello emotivo e sensoriale.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Lena, Alessandro Paolo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
37
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
museo, chiesa, patrimonio culturale religioso, arte sacra
Data di discussione
3 Giugno 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Lena, Alessandro Paolo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
37
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
museo, chiesa, patrimonio culturale religioso, arte sacra
Data di discussione
3 Giugno 2025
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