L'archivio storico della Compagnia della Fortezza. Il documento audiovisivo come memoria dinamica dello spettacolo e oggetto storiografico

La presente ricerca, basata su un approccio innovativo, si propone di fornire un contributo originale nell’ambito degli studi sulla Compagnia della Fortezza aggiornando lo stato dell’arte in due direzioni complementari: da un lato, attraverso un’indagine di prima mano dei materiali d’archivio disponibili, dall’altro, mediante l’acquisizione di nuove informazioni, utili ad approfondire il lavoro della compagnia, offrendo interpretazioni e prospettive originali. La tesi presenta, infatti, una parte di ricerca e indagine critica che approfondisce il rapporto tra teatro e memoria audiovisiva nel lavoro di Armando Punzo e quanto del suo metodo è indagabile attraverso i materiali d’archivio, e una parte di sperimentazione applicata consistente nell’acquisizione dei metadati necessari per dotare il fondo audiovisivo di uno standard descrittivo per unità documentaria e nella creazione di database per la consultazione. La tesi è suddivisa in cinque parti e un’appendice. La I Parte ripercorre la storia dell’archivio, dalla sua ideazione al “Progetto di riordino e valorizzazione” completato nel 2015, al presente progetto di Dottorato, enfatizzando l’importanza della tutela del patrimonio immateriale delle arti performative in contesti detentivi. La II Parte introduce il paradigma di “ecosistema teatrale” nel carcere di Volterra, proponendo una lettura critica dei coefficienti della scrittura scenica di Armando Punzo. La III e la IV Parte analizzano la documentazione audiovisiva rispettivamente come oggetto storiografico e come fonte di studio, utilizzandolo per l’analisi-ricostruzione di cinque spettacoli: Marat-Sade, I Negri, Amleto, L’opera da tre soldi e Hamlice. La V Parte è dedicata alle fonti orali e documentarie, con interviste originali e riferimenti iconografici provenienti dal materiale d’archivio – fotografie dei documenti cartacei e screenshot degli audiovisivi. La ricerca si conclude uno studio comparativo che ha per oggetto il Teatro Carcere in UK, con un focus particolare sull’attività del caso di studio “TiPP - Theatre in Prison and Probation”.