Augenti, Maria Antonietta
(2025)
Progettazione di contesti scolastici e di un curricolo inclusivo secondo l'approccio dell'Universal Design for Learning, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Scienze pedagogiche, 37 Ciclo.
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Abstract
La Pedagogia Speciale, radicata nei principi della Pedagogia Istituzionale, promuove l’inclusione scolastica attraverso il riconoscimento della diversità e dell’equità come valori fondamentali. Una delle sfide attuali più complesse della scuola odierna è quella di rispondere alle diversità di bisogni, interessi, profili di apprendimento e di funzionamento degli alunni e delle alunne, con sistemi scolastici capaci di articolarsi in maniera flessibile e in relazione alle esigenze di ciascuno secondo la prospettiva dell’Educazione Inclusiva. In questo contesto, l’Universal Design for Learning (UDL) emerge come un modello efficace per rendere l’apprendimento accessibile a tutti, con evidenze scientifiche che ne dimostrano l’impatto positivo su studenti e insegnanti. Questa ricerca si inserisce in questo dibattito, esplorando la percezione degli studenti rispetto all’applicazione dell’UDL in Italia, un ambito ancora poco indagato. Sviluppato attraverso la metodologia della Ricerca-Azione-Formazione, secondo un approccio mixed methods, lo studio ha coinvolto 30 insegnanti e 185 studenti di scuola primaria in due Istituti Comprensivi di Reggio Emilia e Bologna. L’obiettivo principale è stato quello di progettare e sperimentare un curricolo inclusivo basato sui principi UDL, valutandone l’efficacia. In particolare, la ricerca ha esplorato la percezione degli studenti riguardo al benessere scolastico, alla motivazione all'apprendimento, alla partecipazione in classe e alla vita scolastica, oltre che l'incremento dei livelli di apprendimento e la promozione dell'inclusione degli alunni con disabilità, utilizzando strumenti quantitativi e qualitativi nelle diverse fasi pre e post-intervento. I risultati mostrano un incremento significativo del benessere percepito dagli studenti, una maggiore motivazione allo studio e partecipazione alla vita scolastica e un miglioramento nei livelli di apprendimento. Inoltre, l’approccio UDL ha favorito l’inclusione e la partecipazione attiva degli alunni con disabilità, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi didattici ed educativi definiti nel Piano Educativo Individualizzato.
Abstract
La Pedagogia Speciale, radicata nei principi della Pedagogia Istituzionale, promuove l’inclusione scolastica attraverso il riconoscimento della diversità e dell’equità come valori fondamentali. Una delle sfide attuali più complesse della scuola odierna è quella di rispondere alle diversità di bisogni, interessi, profili di apprendimento e di funzionamento degli alunni e delle alunne, con sistemi scolastici capaci di articolarsi in maniera flessibile e in relazione alle esigenze di ciascuno secondo la prospettiva dell’Educazione Inclusiva. In questo contesto, l’Universal Design for Learning (UDL) emerge come un modello efficace per rendere l’apprendimento accessibile a tutti, con evidenze scientifiche che ne dimostrano l’impatto positivo su studenti e insegnanti. Questa ricerca si inserisce in questo dibattito, esplorando la percezione degli studenti rispetto all’applicazione dell’UDL in Italia, un ambito ancora poco indagato. Sviluppato attraverso la metodologia della Ricerca-Azione-Formazione, secondo un approccio mixed methods, lo studio ha coinvolto 30 insegnanti e 185 studenti di scuola primaria in due Istituti Comprensivi di Reggio Emilia e Bologna. L’obiettivo principale è stato quello di progettare e sperimentare un curricolo inclusivo basato sui principi UDL, valutandone l’efficacia. In particolare, la ricerca ha esplorato la percezione degli studenti riguardo al benessere scolastico, alla motivazione all'apprendimento, alla partecipazione in classe e alla vita scolastica, oltre che l'incremento dei livelli di apprendimento e la promozione dell'inclusione degli alunni con disabilità, utilizzando strumenti quantitativi e qualitativi nelle diverse fasi pre e post-intervento. I risultati mostrano un incremento significativo del benessere percepito dagli studenti, una maggiore motivazione allo studio e partecipazione alla vita scolastica e un miglioramento nei livelli di apprendimento. Inoltre, l’approccio UDL ha favorito l’inclusione e la partecipazione attiva degli alunni con disabilità, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi didattici ed educativi definiti nel Piano Educativo Individualizzato.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Augenti, Maria Antonietta
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
37
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Universal Design for Learning, inclusione, curricolo inclusivo
Data di discussione
3 Aprile 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Augenti, Maria Antonietta
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
37
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Universal Design for Learning, inclusione, curricolo inclusivo
Data di discussione
3 Aprile 2025
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