Aghakhan Gaigan, Alberto
  
(2019)
Lo sviluppo della miniatura armena di Cilicia (XII secolo), [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. 
 Dottorato di ricerca in 
Arti visive, performative, mediali, 33 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/9128.
  
 
  
  
        
        
        
  
  
  
  
  
  
  
    
  
    
      Documenti full-text disponibili:
      
    
  
  
    
      Abstract
      La tesi di dottorato ha come obiettivo principale l'indagine sull'arrivo e sulla diffusione della miniatura nella regione di Cilicia a partire dal XII secolo attraverso un'analisi stilistica e comparativa delle principali opere artistiche di questo periodo, ovvero i manoscritti Erevan, Matenadaran 7347; Washington D.C., Freer Art Gallery 50,3; Venezia, San Lazzaro 1635; Baltimora, Walters Art Gallery 538; Varsavia, Biblioteka Narodowa, Akc. 17680. Questi cinque Vangeli sono i più lussuosi e caratteristici della seconda metà del XII secolo e talvolta hanno strette somiglianze con gli altri manoscritti meno importanti. L'analisi visiva diretta mi ha dato l'opportunità di raccogliere molti dettagli non visibili dalle riproduzioni fotografiche e di redigere schede tecniche complete. In generale, la storia dell'arte della Cilicia è una successione di molte scoperte che hanno migliorato la visione della gamma espressiva della miniatura armena. Le nuove opportunità hanno dato agli artisti occasioni di esaminare manoscritti occidentali, e questa influenza artistica ha trasformato l'arte manoscritta armena. Ad esempio, la scoperta che uccelli, pesci ed esseri umani possono essere usati per formare le lettere dell'alfabeto è un'influenza dall'Occidente. Sebbene gli armeni si siano trovati in un mondo cosmopolita, la base ideologica e iconografica rimane invariata e una continuità radicale attraverso i secoli è quindi verificabile ed innegabile. Tre indici fondamentali lo dimostrano con assoluta certezza: la mobilità degli artisti tra l'Armenia e la Cilicia (incluso il miniatore Kozma, autore di Matenadaran 7347); la presenza di manoscritti dell'undicesimo secolo in Cilicia e l'uso della stessa tecnica pittorica e della stessa tavolozza di colori. La storia degli studi sui Vangeli cilici del XII secolo si limita principalmente ad alcune pubblicazioni generali di alcuni grandi studiosi (come Sirarpie Der Nersessian, Helen Evans, Viktor Lazarev).
     
    
      Abstract
      La tesi di dottorato ha come obiettivo principale l'indagine sull'arrivo e sulla diffusione della miniatura nella regione di Cilicia a partire dal XII secolo attraverso un'analisi stilistica e comparativa delle principali opere artistiche di questo periodo, ovvero i manoscritti Erevan, Matenadaran 7347; Washington D.C., Freer Art Gallery 50,3; Venezia, San Lazzaro 1635; Baltimora, Walters Art Gallery 538; Varsavia, Biblioteka Narodowa, Akc. 17680. Questi cinque Vangeli sono i più lussuosi e caratteristici della seconda metà del XII secolo e talvolta hanno strette somiglianze con gli altri manoscritti meno importanti. L'analisi visiva diretta mi ha dato l'opportunità di raccogliere molti dettagli non visibili dalle riproduzioni fotografiche e di redigere schede tecniche complete. In generale, la storia dell'arte della Cilicia è una successione di molte scoperte che hanno migliorato la visione della gamma espressiva della miniatura armena. Le nuove opportunità hanno dato agli artisti occasioni di esaminare manoscritti occidentali, e questa influenza artistica ha trasformato l'arte manoscritta armena. Ad esempio, la scoperta che uccelli, pesci ed esseri umani possono essere usati per formare le lettere dell'alfabeto è un'influenza dall'Occidente. Sebbene gli armeni si siano trovati in un mondo cosmopolita, la base ideologica e iconografica rimane invariata e una continuità radicale attraverso i secoli è quindi verificabile ed innegabile. Tre indici fondamentali lo dimostrano con assoluta certezza: la mobilità degli artisti tra l'Armenia e la Cilicia (incluso il miniatore Kozma, autore di Matenadaran 7347); la presenza di manoscritti dell'undicesimo secolo in Cilicia e l'uso della stessa tecnica pittorica e della stessa tavolozza di colori. La storia degli studi sui Vangeli cilici del XII secolo si limita principalmente ad alcune pubblicazioni generali di alcuni grandi studiosi (come Sirarpie Der Nersessian, Helen Evans, Viktor Lazarev).
     
  
  
    
    
      Tipologia del documento
      Tesi di dottorato
      
      
      
      
        
      
        
          Autore
          Aghakhan Gaigan, Alberto
          
        
      
        
          Supervisore
          
          
        
      
        
      
        
          Dottorato di ricerca
          
          
        
      
        
      
        
          Ciclo
          33
          
        
      
        
          Coordinatore
          
          
        
      
        
          Settore disciplinare
          
          
        
      
        
          Settore concorsuale
          
          
        
      
        
          Parole chiave
          Miniatura, Armenia, Cilicia, XII secolo, Medioevo, manoscritti
          
        
      
        
          URN:NBN
          
          
        
      
        
          DOI
          10.6092/unibo/amsdottorato/9128
          
        
      
        
          Data di discussione
          29 Ottobre 2019
          
        
      
      URI
      
      
     
   
  
    Altri metadati
    
      Tipologia del documento
      Tesi di dottorato
      
      
      
      
        
      
        
          Autore
          Aghakhan Gaigan, Alberto
          
        
      
        
          Supervisore
          
          
        
      
        
      
        
          Dottorato di ricerca
          
          
        
      
        
      
        
          Ciclo
          33
          
        
      
        
          Coordinatore
          
          
        
      
        
          Settore disciplinare
          
          
        
      
        
          Settore concorsuale
          
          
        
      
        
          Parole chiave
          Miniatura, Armenia, Cilicia, XII secolo, Medioevo, manoscritti
          
        
      
        
          URN:NBN
          
          
        
      
        
          DOI
          10.6092/unibo/amsdottorato/9128
          
        
      
        
          Data di discussione
          29 Ottobre 2019
          
        
      
      URI
      
      
     
   
  
  
  
  
  
    
    Statistica sui download
    
    
  
  
    
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