I panorami sonori dei Balcani nella letteratura di viaggio (secoli XV-XVIII)

Tra il XV e il XVIII secolo – precisamente tra la conquista ottomana di Costantinopoli del 1453 e lo scioglimento della Repubblica di Venezia nel 1797 – i viaggiatori occidentali diretti a Oriente produssero numerosi testi di viaggio che offrono preziose informazioni su pratiche musicali e sonorità della penisola balcanica e delle regioni circostanti, tra cui le attuali Venezia Giulia, Istria, Slovenia, Austria e Ungheria. Spesso corredati da illustrazioni che raffigurano usi e costumi orientali, questi documenti contribuirono anche a stimolare una lunga tradizione iconografica nei libri di viaggio e di costume. L'analisi sincronica e diacronica degli eventi musicali descritti e raffigurati dai viaggiatori, condotta in un’ottica interdisciplinare, offre nuove prospettive di ricerca sui paesaggi sonori dei territori in esame, contribuendo a una comprensione più profonda del loro patrimonio culturale.