Fusco, Elena
(2025)
La nota muta della democrazia americana tra XIX e XX secolo. Il pensiero politico di Anna Julia Cooper, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Storie, culture e politiche del globale, 37 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/12199.
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Abstract
Anna Julia Cooper occupa un ruolo eccezionale nella storia del pensiero politico e della teoria politica femminista. Questa eccezionalità ha vari aspetti, a cominciare dalla longevità di una vita che attraversa un secolo intero. Cooper nasce nel Sud schiavista a Raleigh, North Carolina, nel 1858, figlia dell’unione violenta tra la madre schiava e il suo padrone bianco, e muore a Washington DC nel 1964. L’eccezionalità di Anna Julia Cooper consiste in una produzione intellettuale che, a partire dalla pubblicazione del suo capolavoro «A Voice from the South» nel 1892, articola l’osservazione della società statunitense dal punto di vista di una «Donna Nera del Sud», come lei stessa si firma nel sottotitolo della sua prima opera. In questo lavoro, che si pone l’obiettivo di far emergere il significato e la profondità della rottura che il lavoro di Cooper produce nella storia del pensiero politico e nella teoria politica femminista, l’illuminazione del rapporto che esso intrattiene con il dibattito politico e scientifico con cui si confronta e la storia sociale in cui si situa, occupa una posizione centrale. Collocare il pensiero di Cooper nel suo tempo significa mostrare in che senso il suo discorso femminista produce una «critica del canone politico moderno». La rilevanza di Cooper per la storia del pensiero politico e la teoria femminista è qui interpretata alla luce della riscoperta del ruolo fondativo che lei, a partire dalla prospettiva parziale della donna nera del Sud, riveste nella storia di quello che sarebbe poi diventato il femminismo nero contemporaneo, come teoria politica e come movimento sociale che prende le mosse dalle teorie e dalle pratiche del femminismo e dell’antirazzismo per pensare una battaglia universale contro il dominio che si esercita simultaneamente lungo le linee della razza, del sesso e della classe.
Abstract
Anna Julia Cooper occupa un ruolo eccezionale nella storia del pensiero politico e della teoria politica femminista. Questa eccezionalità ha vari aspetti, a cominciare dalla longevità di una vita che attraversa un secolo intero. Cooper nasce nel Sud schiavista a Raleigh, North Carolina, nel 1858, figlia dell’unione violenta tra la madre schiava e il suo padrone bianco, e muore a Washington DC nel 1964. L’eccezionalità di Anna Julia Cooper consiste in una produzione intellettuale che, a partire dalla pubblicazione del suo capolavoro «A Voice from the South» nel 1892, articola l’osservazione della società statunitense dal punto di vista di una «Donna Nera del Sud», come lei stessa si firma nel sottotitolo della sua prima opera. In questo lavoro, che si pone l’obiettivo di far emergere il significato e la profondità della rottura che il lavoro di Cooper produce nella storia del pensiero politico e nella teoria politica femminista, l’illuminazione del rapporto che esso intrattiene con il dibattito politico e scientifico con cui si confronta e la storia sociale in cui si situa, occupa una posizione centrale. Collocare il pensiero di Cooper nel suo tempo significa mostrare in che senso il suo discorso femminista produce una «critica del canone politico moderno». La rilevanza di Cooper per la storia del pensiero politico e la teoria femminista è qui interpretata alla luce della riscoperta del ruolo fondativo che lei, a partire dalla prospettiva parziale della donna nera del Sud, riveste nella storia di quello che sarebbe poi diventato il femminismo nero contemporaneo, come teoria politica e come movimento sociale che prende le mosse dalle teorie e dalle pratiche del femminismo e dell’antirazzismo per pensare una battaglia universale contro il dominio che si esercita simultaneamente lungo le linee della razza, del sesso e della classe.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Fusco, Elena
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
37
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
black feminism - feminist theory - critical political thought - race - gender - critique of the modern political canon - antiracist thought
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/12199
Data di discussione
28 Marzo 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Fusco, Elena
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
37
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
black feminism - feminist theory - critical political thought - race - gender - critique of the modern political canon - antiracist thought
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10.48676/unibo/amsdottorato/12199
Data di discussione
28 Marzo 2025
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