A step forwards in immunomodulation and immunetolerance knowledge. HLA-G expression in co-cultures of peripheral blood mononuclear cells and stem cells after in vitro NGAL stimulation

Capelli, Irene (2013) A step forwards in immunomodulation and immunetolerance knowledge. HLA-G expression in co-cultures of peripheral blood mononuclear cells and stem cells after in vitro NGAL stimulation , [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze mediche specialistiche: progetto n. 3 "Scienze nefrologiche ed uro-andrologiche", 25 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5795.
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Abstract

Ngal (Neutrophil Gelatinase-associated Lipocalin ) è una proteina appartenente alla famiglia delle lipocaline verso cui la recente letteratura ha mostrato una notevole attenzione, soprattutto in quanto biomarcatore in alcune condizioni patologiche (danno renale acuto e cronico, patologie autoimmuni, neoplasie). Il ruolo biologico di NGAL non è però ancora del tutto compreso. Numerose sono le dimostrazioni della sua azione batteriostatica. Recenti lavori hanno inoltre evidenziato un ruolo di NGAL nella modulazione di NFkB. Nessun lavoro ha valutato il ruolo di NGAL nell’immunità umorale. Lo scopo dello studio è quello di capire se NGAL possa esercitare un ruolo di attivazione (modulazione) della risposta T cellulare attraverso la regolazione del complesso HLA-G, un mediatore di tolleranza. Cellule mononucleate da sangue periferico (PBMCs) sono state ottenute da 8 donatori sani dopo consenso informato e isolate tramite centrifugazione (Ficoll). PBMC sono poi state trattate con 4 concentrazioni crescenti di NGAL (da 40 a 320 ng/mL), associate o meno a ferro e analizzate con tecnica fluorimetrica ed elisa.Alle analisi eseguite NGAL stimola l’espressione di HLA-G sulle cellule T CD4+ con un andamento dose dipendente. L’effetto del ferro sull’espressione di HLA-G non è di univoca interpretazione.Inoltre L’aggiunta di NGAL in vitro modifica il pattern di espressione delle cellule T, aumentando la popolazione delle cellule CD4+ CD25+ FoxP3. L’utilizzo di anticorpi anti NGAL limita l’espressione di HLA-G e diminuisce significativamente la percentuale di CD4+ CD25+ FoxP3+ . In conclusione abbiamo mostrato un coinvolgimento di NGAL nell’immunità cellulare. Valutando il ruolo di NGAL come molecola immunomodulatoria, abbiamo mostrato che NGAL gioca un ruolo chiave neell’immunotolleranza aumentando l’espressione di HLA-G e cellule T regolatorie nei donatori sani. Un possibilAs potential future scenario applicativo di tale studio riguarda l’utilizzo in vivo di NGAL nell’immunomodulazione dei pazienti sottoposti a trapianto o affetti da patologie autoimmuni.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Capelli, Irene
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze mediche e chirurgiche cliniche
Ciclo
25
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
NGAL, HLA-G, TREG
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/5795
Data di discussione
24 Maggio 2013
URI

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