Rethinking mobility in the ancient histories of the Mediterranean and Amazonia

Falcheti Peixoto, Renan (2024) Rethinking mobility in the ancient histories of the Mediterranean and Amazonia, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze storiche e archeologiche. Memoria, civilta' e patrimonio, 36 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/11706.
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (English) - Richiede un lettore di PDF come Xpdf o Adobe Acrobat Reader
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato.
Download (132MB)

Abstract

L’obiettivo di questo studio è esplorare della migrazione e della mobilità attraverso modelli teorici relazionali a partire di un’analisi interculturale della storia antica del Mediterraneo e dell’Amazzonia. L’analogia sottostante per questa comparazione interculturale coinvolge la geometria frattale e teoria delle reti coalescenti negli studi ambientali della storia del Mediterraneo. Gli approcci post-braudeliani degli ultimi 20 anni suggeriscono che la definizione del Mar Mediterraneo non debba limitarsi alle caratteristiche geografiche, ma includa la complessa interrelazione e molteplici temporalità tra i componenti umani e non umani di un sistema più ampio. Uno dei nuovi orizzonti con questi perspettive è quello di approssimazioni socio-ecologiche oltre una definizione di ‘mare tra-terre.’ I casi studio, fenomeni particolari nella cornice più ampia di interconnessione culturale, representano situazioni di cambiamento culturale e associazioni di lunga distanza, come la diffusione di spade di bronzo di tipo Naue II nel bacio mediterraneo della fine del secondo millennio a.C. e le ceramiche policrome nel bacio amazzonico durante il primo millennio d.C. Quali rappresentazioni della mobilità sono state riprese nella storia sociale delle rispettive archaeologie regionali? È possibile definire parametri e concetti analitici per scoprire le realtà dell a mobilità e dell’interazione sociale? Questa tesi non canonica de storia antica cerca fare la prospettiva dell’ecologia storica ‘buona da pensare,’ impegnata criticamente nei dibattiti geopoliticamente complessi del presente, sula rota del pensiero decoloniale del Sul al Nord in archeologia. Le realtà ecologiche del Mediterraneo e dell’Amazzonia antichi presentano attributi fondamentali di frammentazione, diversificazione e interconnectività interculturali. Località vicine e lontane possono essere continuamente attirate insieme e identità culturale sovralocale riconfigurate in strutture contingenti del panorama politico senza necessariamente implicare la trasmissione in senso biologico-genetico o o migrazione dei popoli.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Falcheti Peixoto, Renan
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
36
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
migrazione e mobilità; teorie di rede; teoria ecologica; espadas de bronze Naue tipo II; ceramica policroma dell’Amazzonia.
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/11706
Data di discussione
8 Novembre 2024
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza la tesi

^