Valutazione della variabilità biologica durante il periodo delle migrazioni tardoantiche

Vazzana, Antonino (2019) Valutazione della variabilità biologica durante il periodo delle migrazioni tardoantiche, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Studi sul patrimonio culturale / cultural heritage studies, 31 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8847.
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Italiano) - Richiede un lettore di PDF come Xpdf o Adobe Acrobat Reader
Disponibile con Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives 4.0 (CC BY-NC-ND 4.0) .
Download (4MB)

Abstract

Nel periodo compreso tra IV e VI secolo d.C., l'Europa centrale ha subito profondi cambiamenti sociali, sia nei confini dell'Impero Romano, sia lungo le sue frontiere "barbariche". Un elemento determinante è stato lo spostamento di popoli da Oriente a Occidente. Lo studio delle migrazioni tardoantiche riveste da sempre un ruolo rilevante per spiegare la trasformazione storica e la nascita della società europea contemporanea, ma nonostante secoli di ricerca, molti quesiti relativi a questo periodo sono tutt’ora senza risposta. In passato, per distinguere le diverse etnie, la tradizionale archeologia "barbarica", incentrata perlopiù sullo studio di attributi stilistici e tecnologici della cultura materiale ritrovata nei contesti di necropoli, difficilmente ha sondato il contesto sociale, i rapporti interpersonali tra individui ed in generale gli aspetti che caratterizzano la biologia umana. Alla luce di queste criticità e per cercare di rispondere ad alcuni di questi quesiti si è deciso di intraprendere un’indagine multidisciplinare che integra l’analisi morfologica della mandibola effettuata utilizzando tecniche di morfometria geometrica (GM), con l’analisi dei caratteri non metrici dentali e l’analisi chimica degli isotopi stabili dello stronzio, coadiuvati da una scrupolosa indagine antropologica iniziale. A tale scopo sono state considerate tredici aree sepolcrali, con cronologia compresa tra il IV e il IX secolo d.C., provenienti da tre distinte regioni d’Europa (Italia, Croazia e Ungheria), per un totale di 733 scheletri. I risultati ottenuti, confrontati con i dati storici e archeologici, hanno permesso di avanzare alcune ipotesi circa le distanze biologiche tra gli individui, il loro stile di vita e la loro mobilità, in un periodo complesso, tanto dal punto biologico quanto da quello politico-sociale e culturale.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Vazzana, Antonino
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
31
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Migrazioni, Tardoantico, Morfometria Geometrica, Caratteri non metrici dentali, isotopi dello stronzio.
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8847
Data di discussione
5 Aprile 2019
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza la tesi

^