Studio del ruolo funzionale del neuropeptide S nei nuclei del rafe dorsale e tegmentale laterodorsale

Roncace, Vincenzo (2017) Studio del ruolo funzionale del neuropeptide S nei nuclei del rafe dorsale e tegmentale laterodorsale, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze biomediche, 29 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/7816.
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Abstract

Il Neuropeptide S (NPS) è un peptide di recente scoperta coinvolto nel controllo della vigilanza e dell’umore, come dimostrato da studi comportamentali in cui è risultato in grado di attivare la vigilanza e produrre effetti ansiolitici. Anche se i precursori del NPS e del suo recettore (NPSR) sono stati trovati in un numero limitato di neuroni compresi tra il locus coeruleus ed il nucleo di Kolliker-Fuse, fibre positive al NPS sono presenti in tutto il tronco encefalico. Date le azioni svolte dal NPS sul comportamento, in questa tesi sono stati esaminati gli effetti cellulari del NPS in due nuclei del tronco encefalico noti per essere coinvolti nella modulazione di ansia e vigilanza: i nuclei del rafe dorsale (DR) e tegmentale laterodorsale (LDT). Gli esperimenti sono stati condotti in fettine di cervello di topo. I risultati ottenuti indicano che il NPS fa aumentare i livelli di Ca2+ citoplasmatico nei neuroni dei nuclei DR e LDT. Questa mobilizzazione del Ca2+ è indipendente dai potenziali d’azione, è ridotta da bassi livelli di Ca2+ extracellulare o dallo svuotamento delle riserve di Ca2+ intracellulare dipendenti da IP3 e rianodina, ed è eliminata dall’antagonismo selettivo del NPSR svolto da SHA 68. Il NPS è anche in grado di indurre correnti ioniche inward e outward nei neuroni del DR e del LDT; tali correnti dipendono dai flussi di Ca2+ intracellulare e sono eliminate dallo svuotamento delle riserve dipendenti da IP3 e rianodina o dall’antagonista del NPSR SHA 68. Il NPS ha anche effetti a livello sinaptico: facilita la trasmissione glutammatergica e GABAergica. Tutti questi effetti del NPS influenzano l’eccitabilità dei neuroni del DR e del LTD e potrebbero pertanto giocare un ruolo importante nell'effetto ansiolitico e nell'aumento della vigilanza osservati dopo somministrazione di questo peptide.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Roncace, Vincenzo
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Neuropeptide S, rafe dorsale, nucleo tegmentale laterodorsale, ansia,veglia, ciclo sonno-veglia, patch clamp, calcium imaging.
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7816
Data di discussione
23 Maggio 2017
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