Ippedico, Sergio
(2025)
La tutela preventiva dell'ordine pubblico economico: studio sulle misure di prevenzione patrimoniali nel Tribunale di Bologna, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Scienze giuridiche, 36 Ciclo.
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Abstract
La tesi ha ad oggetto le misure di prevenzione patrimoniali. Il proposito è coniugare un’esposizione di taglio teorico su una materia da sempre controversa con un approfondimento di taglio empirico sull’applicazione delle misure preventive nella realtà giudiziaria. La tesi si divide pertanto in due parti. La prima intende illustrare il sistema della prevenzione patrimoniale delineato dal c.d. codice antimafia trattando il sequestro e la confisca di prevenzione (c.d. prevenzione ablatoria), le interdittive antimafia (c.d. prevenzione interdittiva), il controllo giudiziario e le nuove misure amministrative di prevenzione (c.d. prevenzione collaborativa). Una volta ricostruite le coordinate della materia, nella seconda parte si volge lo sguardo alla prassi e si osserva più da vicino come si realizzi in concreto il sistema di prevenzione patrimoniale. Lo studio riguarda tutti i provvedimenti di prevenzione patrimoniale emessi dal Tribunale Ordinario di Bologna tra il 2019 e il 2023. In particolare costituiscono oggetto di analisi le decisioni in materia di confisca ex art. 24 cod. ant., amministrazione giudiziaria ex art. 34 cod. ant. e controllo giudiziario ex art. 34-bis cod. ant. pronunciate dal Tribunale di Bologna nel quinquennio citato. L’analisi empirica è suddivisa in due parti: una quantitativa e una qualitativa. Nella prima si formulano degli indicatori tramite i quali classificare le misure raccolte. Dalla classificazione delle misure si traggono alcuni dati statistici sulla prassi bolognese della prevenzione patrimoniale. All’esito si svolgono delle osservazioni generali sui risultati affiorati, con l’avvertenza che si tratta di un campione inevitabilmente limitato dal punto di vista geografico e soprattutto cronologico. Nella seconda parte, invece, si svolge una disamina della casistica riguardante le principali forme di criminalità emerse nei provvedimenti. Si illustrano in particolare alcune delle decisioni che hanno ad oggetto forme di delinquenza maggiormente frequenti nel quinquennio di riferimento e che al contempo affrontano tematiche d’interesse ai fini del lavoro.
Abstract
La tesi ha ad oggetto le misure di prevenzione patrimoniali. Il proposito è coniugare un’esposizione di taglio teorico su una materia da sempre controversa con un approfondimento di taglio empirico sull’applicazione delle misure preventive nella realtà giudiziaria. La tesi si divide pertanto in due parti. La prima intende illustrare il sistema della prevenzione patrimoniale delineato dal c.d. codice antimafia trattando il sequestro e la confisca di prevenzione (c.d. prevenzione ablatoria), le interdittive antimafia (c.d. prevenzione interdittiva), il controllo giudiziario e le nuove misure amministrative di prevenzione (c.d. prevenzione collaborativa). Una volta ricostruite le coordinate della materia, nella seconda parte si volge lo sguardo alla prassi e si osserva più da vicino come si realizzi in concreto il sistema di prevenzione patrimoniale. Lo studio riguarda tutti i provvedimenti di prevenzione patrimoniale emessi dal Tribunale Ordinario di Bologna tra il 2019 e il 2023. In particolare costituiscono oggetto di analisi le decisioni in materia di confisca ex art. 24 cod. ant., amministrazione giudiziaria ex art. 34 cod. ant. e controllo giudiziario ex art. 34-bis cod. ant. pronunciate dal Tribunale di Bologna nel quinquennio citato. L’analisi empirica è suddivisa in due parti: una quantitativa e una qualitativa. Nella prima si formulano degli indicatori tramite i quali classificare le misure raccolte. Dalla classificazione delle misure si traggono alcuni dati statistici sulla prassi bolognese della prevenzione patrimoniale. All’esito si svolgono delle osservazioni generali sui risultati affiorati, con l’avvertenza che si tratta di un campione inevitabilmente limitato dal punto di vista geografico e soprattutto cronologico. Nella seconda parte, invece, si svolge una disamina della casistica riguardante le principali forme di criminalità emerse nei provvedimenti. Si illustrano in particolare alcune delle decisioni che hanno ad oggetto forme di delinquenza maggiormente frequenti nel quinquennio di riferimento e che al contempo affrontano tematiche d’interesse ai fini del lavoro.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Ippedico, Sergio
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
36
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Misure di prevenzione
Data di discussione
7 Novembre 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Ippedico, Sergio
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
36
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Misure di prevenzione
Data di discussione
7 Novembre 2025
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