Lanfranchi, Gianluca
(2025)
Cartoline dalle Alpi. Una ricerca sulla costruzione sociale degli immaginari della montagna tra incantamento, disincantamento e reincantamento, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Sociologia e ricerca sociale, 37 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/12446.
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Abstract
Negli ultimi anni, la montagna ha acquisito una crescente centralità nei processi simbolici che ridefiniscono il rapporto tra uomo e natura. Le crisi ecologiche, l’accelerazione tecnologica e l’instabilità sociale hanno favorito nuove sensibilità nei confronti del paesaggio alpino, spesso vissuto come soglia rigenerativa, rifugio identitario o spazio di transizione. Allo stesso tempo, si sono accentuate tensioni tra la presenza umana e la fragilità ambientale, tra turismo e necessità di cura, tra narrazioni promozionali e vissuti quotidiani. In questo contesto, le Alpi si configurano come luogo privilegiato per osservare l’evoluzione dell’immaginario “green” contemporaneo. La tesi analizza come la montagna venga percepita, narrata e abitata da diversi attori sociali, attraverso un quadro teorico che distingue tre regimi immaginali: incantamento, disincantamento e reincantamento. L’incanto si manifesta in un legame affettivo con il paesaggio; il disincanto mette in luce le fratture tra immaginario e realtà vissuta; il reincanto attiva invece pratiche e narrazioni orientate alla rigenerazione simbolica e progettuale dei luoghi. In tutti e tre i regimi, il corpo rappresenta un’interfaccia attiva tra visioni collettive e gesti situati. L’indagine si basa su un approccio metodologico misto, che combina 20 interviste in profondità – con abitanti della Val Gandino, trail-runner e appassionati di dighe – a un questionario somministrato a 289 escursionisti nelle Orobie bergamasche. L’obiettivo è far emergere le configurazioni simboliche che orientano l’esperienza alpina, mettendo in luce pratiche, narrazioni e traiettorie di senso. I risultati mostrano un paesaggio immaginale stratificato, attraversato da tensioni e possibilità. La montagna si configura così come un laboratorio della modernità sensibile, in cui si sperimentano nuove forme di abitabilità, appartenenza e relazione ecologica.
Abstract
Negli ultimi anni, la montagna ha acquisito una crescente centralità nei processi simbolici che ridefiniscono il rapporto tra uomo e natura. Le crisi ecologiche, l’accelerazione tecnologica e l’instabilità sociale hanno favorito nuove sensibilità nei confronti del paesaggio alpino, spesso vissuto come soglia rigenerativa, rifugio identitario o spazio di transizione. Allo stesso tempo, si sono accentuate tensioni tra la presenza umana e la fragilità ambientale, tra turismo e necessità di cura, tra narrazioni promozionali e vissuti quotidiani. In questo contesto, le Alpi si configurano come luogo privilegiato per osservare l’evoluzione dell’immaginario “green” contemporaneo. La tesi analizza come la montagna venga percepita, narrata e abitata da diversi attori sociali, attraverso un quadro teorico che distingue tre regimi immaginali: incantamento, disincantamento e reincantamento. L’incanto si manifesta in un legame affettivo con il paesaggio; il disincanto mette in luce le fratture tra immaginario e realtà vissuta; il reincanto attiva invece pratiche e narrazioni orientate alla rigenerazione simbolica e progettuale dei luoghi. In tutti e tre i regimi, il corpo rappresenta un’interfaccia attiva tra visioni collettive e gesti situati. L’indagine si basa su un approccio metodologico misto, che combina 20 interviste in profondità – con abitanti della Val Gandino, trail-runner e appassionati di dighe – a un questionario somministrato a 289 escursionisti nelle Orobie bergamasche. L’obiettivo è far emergere le configurazioni simboliche che orientano l’esperienza alpina, mettendo in luce pratiche, narrazioni e traiettorie di senso. I risultati mostrano un paesaggio immaginale stratificato, attraversato da tensioni e possibilità. La montagna si configura così come un laboratorio della modernità sensibile, in cui si sperimentano nuove forme di abitabilità, appartenenza e relazione ecologica.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Lanfranchi, Gianluca
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
37
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Alps; Social Imaginary; Reinchantment; Human-Nature
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/12446
Data di discussione
20 Ottobre 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Lanfranchi, Gianluca
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
37
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Alps; Social Imaginary; Reinchantment; Human-Nature
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/12446
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