Un tesoro infinito da disvelare. Turismo religioso e beni culturali ecclesiastici: riflessioni giuridico-comparate e soluzioni innovative per problemi antichi e sfide nuove

Il presente elaborato si propone di indagare il rapporto di profonda continuità tra la mobilità umana ispirata dalla fede e i beni culturali ecclesiastici allo scopo di individuare le loro concrete espressioni nella realtà dell’esperienza collettiva e individuale e ravvisare quelle ancora da esplorare. Premessa una disamina del binomio ‘turismo religioso’ e delle sue origini, il primo capitolo perlustra la stratificata normativa in materia di turismo religioso tanto da parte statale quanto da parte confessionale, mettendone in luce l’inscindibile relazione con i tesori storici e artistici gemmati, in particolare, dal grembo della Chiesa cattolica. Sul loro peculiare statuto epistemologico indugia precipuamente il secondo capitolo, il quale, ispezionando le fonti di diritto canonico universale e particolare italiano (anche relative ai beni di proprietà degli Istituti di vita consacrata e delle Società di vita apostolica), sottolinea come esse siano dirette a evitare che una ‘culturalità’ profana soffochi l’ecclesialità, autentica ratio essendi di questi beni. Il terzo capitolo, invece, è suddiviso in tre parti: nelle prime due viene ricostruita la disciplina unilaterale e pattizia circa i beni culturali riferibili alla Chiesa onde dimostrare come il legislatore italiano, ancorché abbia superato la vetusta accezione di ‘culto’ della Legge Bottai, sia tuttora troppo poco attento al quid proprium di questi beni; mentre nella terza si illustrano gli inediti orizzonti dischiusi dal mezzo informatico per alcune tipologie di beni ecclesiastici di interesse culturale. Il quarto capitolo volge lo sguardo oltre i confini nazionali, analizzando sia la legislazione unilaterale sia quella bilateralmente convenuta circa i beni culturali della Chiesa cattolica in Spagna, al fine di tracciare alcune prospettive di comparazione nelle conclusioni della dissertazione.