Tra Stato e costumi. Governo e culture dell'omosessualità a Venezia fra Sei e Settecento

Scaramella, Tommaso (2018) Tra Stato e costumi. Governo e culture dell'omosessualità a Venezia fra Sei e Settecento, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Storia culture civilta', 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8290.
Documenti full-text disponibili:
[img]
Anteprima
Documento PDF (Italiano) - Richiede un lettore di PDF come Xpdf o Adobe Acrobat Reader
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato.
Download (2MB) | Anteprima

Abstract

Negli ultimi quarant'anni, la storiografia sulla sessualità, sviluppata soprattutto in ambito anglosassone, ha prodotto diverse storie locali e globali, oltre che dibattiti metodologici inerenti in particolare all'utilizzo di una categoria contemporanea, come quella di omosessualità, per indagare il passato. Intorno ai punti di contatto e alle differenze paradigmatiche che intercorrono tra l'idea attuale di omosessualità e la categoria moderna di sodomia si sono sviluppati confronti talvolta inconciliabili. Sostenere una divisione netta, per cui sarebbe anacronistico intendere l'omosessualità prima della sua "comparsa" nel discorso pubblico tardo-ottocentesco, ha portato spesso a scrivere una storia dei crimini sessuali, più che della sessualità. Di contro, ignorare le imprescindibili differenze di contesto storico si è rivelato, a sua volta, semplicistico. La tesi propone uno dei possibili percorsi di storia dell'omosessualità nella Venezia moderna, spostando l'attenzione dallo statuto penale/morale di sodomia alla storia della "libertà libertina" del sesso: dal reato, spesso distorto dagli addebiti violenti dei registri della giustizia, alla longue durée, sul piano culturale, sociale e della mentalità, della libertà-dalla-norma come traccia per indagare l'omosessualità. L'approccio di storia culturale risponde al tentativo di allargare l'analisi non soltanto al versante normativo e istituzionale, teologico e giuridico, ma anche ai diversi ragionamenti eterodossi in tema di sessualità - "libertinismo/libertinaggio" - presenti in un luogo, come Venezia, più facilmente associato, per consuetudine, all'idea di libertà. La ricerca d'archivio, realizzata sulle fonti veneziane sei-settecentesche, oltre a dare conto della complessità delle definizioni di sodomia e di libertinismo rispetto alla loro riduzione teorica, permette altresì, integrandosi con i dati disponibili nella letteratura scientifica, di completare un quadro statistico complessivo dell'azione giudiziaria del Consiglio di Dieci in materia di sodomia - la magistratura veneziana incaricata della sua repressione - lungo l'intera età moderna. Dei 153 procedimenti censiti dalla presente ricerca, viene infine approfondito il caso che coinvolse Alvise V Sebastiano Mocenigo.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Scaramella, Tommaso
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Storia moderna; Storia culturale; Storia dell'omosessualità; Storia della sessualità; Storia di genere; Libertinismo; Sodomia; Venezia
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8290
Data di discussione
17 Aprile 2018
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza la tesi

^