Religione e politica nella modernità: il mito nazionale del trionfo di Covadonga e il culto della Vergine delle Battaglie in Spagna fra Ottocento e Novecento

Naldi, Federico (2021) Religione e politica nella modernità: il mito nazionale del trionfo di Covadonga e il culto della Vergine delle Battaglie in Spagna fra Ottocento e Novecento, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Studi sul patrimonio culturale / cultural heritage studies, 31 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/9682.
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Italiano) - Richiede un lettore di PDF come Xpdf o Adobe Acrobat Reader
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato.
Download (5MB)

Abstract

La presente ricerca affronta l’analisi del mito di fondazione della nazione spagnola, la battaglia di Covadonga, e del culto della Vergine delle Battaglie ad essa vincolato nei secoli dell’Età Moderna e Contemporanea. In primo luogo, occupandosi delle rielaborazioni nazionaliste del mito delle origini della Spagna, lo studio ha l’ambizione di inserirsi nelle analisi costruttiviste sul nazionalismo culturale; in secondo luogo, attraverso lo studio del culto di Nostra Signora di Covadonga, l’indagine si pone l’obiettivo di costituire un contributo alla conoscenza generale del cattolicesimo europeo fra l’età liberale e l’era dei totalitarismi. In linea generale, infine, come contributo alla storia religiosa, la ricerca si propone di mettere in discussione il paradigma della secolarizzazione, dimostrando la vitalità e la centralità del cattolicesimo sociale e politico nella modernità europea. La prima parte della ricerca si occupa della disamina del mito delle origini della nazione spagnola nella storiografia e nella letteratura prodotte fra la metà del Cinquecento e gli anni Cinquanta del Novecento. Attraverso l’analisi del racconto della fondazione e della discendenza lo studio evidenzia le successive risignificazioni e i variegati usi pubblici della mitologia delle origini ai fini di legittimare ordinamenti politici e progetti di nazione anche antitetici. Nella seconda parte, lo studio ripercorre l’imposizione dell’egemonia sacra della devozione di Nostra Signora di Covadonga nelle Asturie e la costruzione simbolica del culto, associato a caratteristiche antiliberali e conservatrici, nel secondo Ottocento. L’uso politico della devozione mariana asturiana in funzione controrivoluzionaria nel quadro generale della seconda fase delle guerre culturali europee costituisce l’argomento dell’ultima sezione della disamina. Lo studio ha cercato di fare della comparazione e della multidisciplinarità i suoi punti di forza, confrontando il caso di studio con altre esperienze europee contemporanee e ponendosi all’incrocio fra storia culturale, antropologia religiosa, sociologia della religione, storia dell’arte e della letteratura e storia locale.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Naldi, Federico
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
31
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Marian cult; localized religion; cultural nationalism; performing monarchy; regionalism; culture wars; Spain; XVI-XX centuries.
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/9682
Data di discussione
11 Giugno 2021
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza la tesi

^