Contatti e Confini: Corpo e Citta tra Occidente ed Estremo Oriente

Farne', Federico (2020) Contatti e Confini: Corpo e Citta tra Occidente ed Estremo Oriente, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Philosophy, science, cognition, and semiotics (pscs), 32 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/9415.
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Abstract

La ricerca affonda le sue radici da un lato negli studi di antropologia del corpo e della percezione portati avanti da Le Breton il quale, muovendo dalla fenomenologia di Merleau-Ponty e dalle teorie di Foucault sul corpo e il biopower, ci restituisce un’immagine del corpo quale profusione e significazione del sensibile. Dall’altro lato, partendo da una tradizione che va da Simmel a Rykwert, si è analizzato la città come entità primariamente immateriale. La città trascende il mero complesso urbanistico-architettonico che le dà forma, andando a disegnare un complesso sistema di relazioni materiali, simboliche e anche mitiche, stratificate nel tempo e nello spazio. Corporeità e spazio urbano vengono qui a delinearsi come i due estremi di una relazione dialettica nella quale, non solo l'uno tende a definire l'altro in un rapporto di reciprocità e trasformazione continui, ma anche come due entità che tendono a intrecciarsi l’una con l’altra. Tutto ciò risulta particolarmente vero quando si va ad analizzare l’impatto che le tecnologie digitali esercitano nel modellamento dei corpi e delle città, avviando un processo di virtualizzazione che porta da un lato all’insorgenza di nuove forme urbane e dall’altro, come reazione e adattamento a un ambiente nuovo, alle soglie del post-umano. Al fine di non relegare l’intera ricerca a un ambito eccessivamente teoretico si è ritenuto necessario integrare il dibattito sia attraverso dati empirici, tentando di cogliere il mutamento nel suo dispiegarsi, quanto ricorrendo alle suggestioni cinematografiche e letterarie. Partendo da una tradizione di studi urbanistici che vede nella Tokyo contemporanea il superamento della città moderna si sono evidenziati i limiti ma anche i meriti di un simile approccio, provando, seguendo la linea tracciata da Tradits, a fornire una soluzione originale al problema. Si è infine voluto scindere, facendo ricorso a un’analisi estetico comparativa, la specificità del fenomeno dagli elementi globali.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Farne', Federico
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
32
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Estetica, Giappone, Post-umano, Cyberculture, Tokyo
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/9415
Data di discussione
19 Marzo 2020
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