Pensiero terrestre e spazio di gioco. L’orizzonte ecologico dell’esperienza a partire da Merleau-Ponty

Amoroso, Prisca (2018) Pensiero terrestre e spazio di gioco. L’orizzonte ecologico dell’esperienza a partire da Merleau-Ponty, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Philosophy, science, cognition, and semiotics (pscs), 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8544.
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Abstract

Prendendo le mosse dall’opera di Maurice Merleau-Ponty, il lavoro compie una trattazione originale dei temi della corporeità e del suolo, che vengono messi in relazione con l’idea di gioco. Corpo e Terra, che sono stati visti, nella filosofia moderna di matrice cartesiana, come puri oggetti, conoscono una nuova tematizzazione nella fenomenologia, che li riscopre, rispettivamente, come corpo proprio e Terra suolo. La tesi si propone di fare luce sul lascito di questa riscoperta, suggerendo la possibilità di elaborare l’idea di una soggettività ecologica. L’ipotesi è che il gioco, indagato nei suoi aspetti antropologici, psicologici, etologici, e con riferimento al concetto di Spielraum, possa fornire un modello per un’analisi etica e ontologica del rapporto tra soggetto e mondo.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Amoroso, Prisca
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Phenomenology, body, Earth, Ecology, Subjectivity, Fenomenologia, corpo, Merleau-Ponty, Terra, Ecologia, Soggettività
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8544
Data di discussione
27 Aprile 2018
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