Bertagnolli, Marta
(2018)
Aver cura di chi cura: i progetti di sostegno alla genitorialità a distanza e alle famiglie transnazionali provenienti dai Paesi postsocialisti, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Scienze pedagogiche, 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8331.
Documenti full-text disponibili:
Abstract
In Italia, da un paio decenni, si è andato affermando un nuovo welfare privato per la cura e l’assistenza a domicilio degli anziani dove ad occuparsene sono quasi esclusivamente donne di origine straniera. Quasi un milione di loro ha intrapreso la migrazione verso l’Italia come strategia di tipo familiare, lasciando nel Paese d’origine figli, mariti e genitori anziani.
Da un punto di vista pedagogico, non si può fare a meno di considerare l’esperienza di queste lavoratrici e madri a distanza, né si possono trascurare le loro condizioni di potenziale vulnerabilità dell’essere donne, straniere, inserite in un settore lavorativo poco tutelato e svalorizzato, esposto inoltre ai rischi propri delle professioni di cura.
Una nuova frontiera per gli studi pedagogici sembra allora delinearsi nel promuovere un sostegno alla genitorialità finalizzato al mantenimento delle relazioni familiari a distanza o ad accompagnare i ricongiungimenti familiari.
La tesi, riconoscendo un possibile legame tra il sostegno alla genitorialità e il benessere dei nuclei familiari, ha realizzato uno studio di caso multiplo su tre progetti realizzati in Italia. Basandosi sui dati empirici emersi vengono delineate alcune linee guida per la futura progettazione di interventi di sostegno alle famiglie transnazionali.
Abstract
In Italia, da un paio decenni, si è andato affermando un nuovo welfare privato per la cura e l’assistenza a domicilio degli anziani dove ad occuparsene sono quasi esclusivamente donne di origine straniera. Quasi un milione di loro ha intrapreso la migrazione verso l’Italia come strategia di tipo familiare, lasciando nel Paese d’origine figli, mariti e genitori anziani.
Da un punto di vista pedagogico, non si può fare a meno di considerare l’esperienza di queste lavoratrici e madri a distanza, né si possono trascurare le loro condizioni di potenziale vulnerabilità dell’essere donne, straniere, inserite in un settore lavorativo poco tutelato e svalorizzato, esposto inoltre ai rischi propri delle professioni di cura.
Una nuova frontiera per gli studi pedagogici sembra allora delinearsi nel promuovere un sostegno alla genitorialità finalizzato al mantenimento delle relazioni familiari a distanza o ad accompagnare i ricongiungimenti familiari.
La tesi, riconoscendo un possibile legame tra il sostegno alla genitorialità e il benessere dei nuclei familiari, ha realizzato uno studio di caso multiplo su tre progetti realizzati in Italia. Basandosi sui dati empirici emersi vengono delineate alcune linee guida per la futura progettazione di interventi di sostegno alle famiglie transnazionali.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Bertagnolli, Marta
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
migrazioni femminili; madri migranti; lavoro domestico; Paesi postsocialisti; sostegno alla genitorialità; famiglie transnazionali; intersezionalità; studio di caso multiplo;
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8331
Data di discussione
9 Maggio 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Bertagnolli, Marta
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
migrazioni femminili; madri migranti; lavoro domestico; Paesi postsocialisti; sostegno alla genitorialità; famiglie transnazionali; intersezionalità; studio di caso multiplo;
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8331
Data di discussione
9 Maggio 2018
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: