Zampini, Alessia
(2017)
Monumenti in guerra.
Tutela, restauro e ricostruzione in Romagna negli anni del Secondo conflitto mondiale, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Architettura, 29 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8266.
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Abstract
La tesi affronta il tema della protezione e del restauro dei monumenti nel periodo della seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra, concentrandosi sulle città romagnole di competenza della Soprintendenza ai Monumenti: Rimini, Cesena, Forlì, Faenza e Ravenna.
Partendo dall’evoluzione del ruolo dei beni culturali in tempo di guerra, lo studio affronta l’analisi del contributo degli organi di tutela italiani e delle forze armate attive sul campo, considerando l’apporto tedesco (Kunstschutz) e alleato (Monuments Fine Arts & Archive Subcommission) per la protezione del patrimonio di queste città. La tesi descrive poi il danno subito da150 monumenti, quadro dal quale emerge la reale efficacia di queste misure e si delineano le premesse per la successiva azione di ricostruzione del patrimonio monumentale. Presi a riferimento i principali testi teoretici e il peculiare contesto legislativo del dopoguerra, la seconda parte della tesi cerca infatti di indagare in maniera dettagliata il rapporto tra teoria e prassi. Per farlo sono presi in considerazioni numerosi interventi di restauro, analizzati dal punto di vista delle tecniche e delle idee sottese. Quello che emerge è l’organizzazione del processo di ricostruzione, una disanima sulle tecniche impiegate e il singolo contributo degli attori coinvolti, cioè la Soprintendenza, il Genio Civile e i professionisti. Da questi temi è infine possibile desumere l’influenza del dibattito teorico e del peculiare contesto locale analizzato, nell’orientare l’azione di restauro dei monumenti che sperimentarono la tragicità della guerra.
Abstract
La tesi affronta il tema della protezione e del restauro dei monumenti nel periodo della seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra, concentrandosi sulle città romagnole di competenza della Soprintendenza ai Monumenti: Rimini, Cesena, Forlì, Faenza e Ravenna.
Partendo dall’evoluzione del ruolo dei beni culturali in tempo di guerra, lo studio affronta l’analisi del contributo degli organi di tutela italiani e delle forze armate attive sul campo, considerando l’apporto tedesco (Kunstschutz) e alleato (Monuments Fine Arts & Archive Subcommission) per la protezione del patrimonio di queste città. La tesi descrive poi il danno subito da150 monumenti, quadro dal quale emerge la reale efficacia di queste misure e si delineano le premesse per la successiva azione di ricostruzione del patrimonio monumentale. Presi a riferimento i principali testi teoretici e il peculiare contesto legislativo del dopoguerra, la seconda parte della tesi cerca infatti di indagare in maniera dettagliata il rapporto tra teoria e prassi. Per farlo sono presi in considerazioni numerosi interventi di restauro, analizzati dal punto di vista delle tecniche e delle idee sottese. Quello che emerge è l’organizzazione del processo di ricostruzione, una disanima sulle tecniche impiegate e il singolo contributo degli attori coinvolti, cioè la Soprintendenza, il Genio Civile e i professionisti. Da questi temi è infine possibile desumere l’influenza del dibattito teorico e del peculiare contesto locale analizzato, nell’orientare l’azione di restauro dei monumenti che sperimentarono la tragicità della guerra.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Zampini, Alessia
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
monuments, safeguard, restoration, reconstruction, Romagna, World War II, Ravenna, Rimini, Faenza, Forlì, Cesena, Kunstschutz, MFA&A, protezione antiaerea, Genio Civile, Soprintendenza, Capezzuoli, Crema, Giovannoni, De Angelis D'Ossat, Danusso, Pane, Fasolo
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8266
Data di discussione
15 Settembre 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Zampini, Alessia
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
monuments, safeguard, restoration, reconstruction, Romagna, World War II, Ravenna, Rimini, Faenza, Forlì, Cesena, Kunstschutz, MFA&A, protezione antiaerea, Genio Civile, Soprintendenza, Capezzuoli, Crema, Giovannoni, De Angelis D'Ossat, Danusso, Pane, Fasolo
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8266
Data di discussione
15 Settembre 2017
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