Risposte all’allenamento di potenziamento muscolare nella pallavolo

Gubellini, Luca (2017) Risposte all’allenamento di potenziamento muscolare nella pallavolo, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze farmacologiche e tossicologiche, dello sviluppo e del movimento umano, 29 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8180.
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Abstract

L’allenamento con sovraccarichi è considerato un mezzo efficace per sviluppare la forza nei giovani (Malina 2006). Il salto verticale è usato dai giocatori di pallavolo durante l’allenamento e le partite (Kenny 2006; Papageorgiou 2003) in quanto lo scopo di questo sport è quello di far cadere la palla nel campo avversario superando una rete posta ad altezze considerevoli (2,24m. per le femmine 2,43m. per i maschi). L’attacco, il muro e la battuta in salto, richiedono prerequisiti antropometrici e buone capacità di forza esplosiva. Lo scopo del lavoro è analizzare l’effetto di diversi protocolli di allenamento fisico nella pallavolo giovanile. Vengono valutate 4 squadre femminili giovanili, 1 maschile (15 anni) e una di evolute (22 anni) tramite una batteria di test prestativi (salti, lanci, potenza arti inferiori, agility, flessibilità) ed antropometrici (statura, peso, FM, FFM circonferenze arti). Ogni squadra svolgeva nella stagione e nei diversi periodi protocolli d’allenamento differenti per volume ed intensità del carico utilizzato. I risultati agonistici nel corso del campionato sono stati valutati per due squadre. Da questa analisi è risultato che l’attacco e la battuta sono fortemente correlati con il risultato finale anche nel settore giovanile come Drikos (2009) ha trovato a livello internazionale. La statura è cresciuta significativamente in modo non uguale per i gruppi giovanili. Le variazioni di FM e FFM e delle circonferenze degli arti rispondono in maniera diversa in base all’allenamento svolto. La squadra che svolgeva due allenamenti di preparazione fisica settimanali è migliorata nei test: CMJ, CMJ+BR, lanci palla medica, Agility, Flessibilità. Le squadre che hanno svolto solo una seduta migliorano in alcuni test, in periodi particolari in base alle stagioni di allenamento pregresse, al lavoro svolto, ed al genere. Cambiare tipologia di allenamento nella stagione porta a dei risultati migliori in quanto stimoli diversi permettono un migliore adattamento.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Gubellini, Luca
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
volleyball, weight training, Young player, antropometric, performance test
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8180
Data di discussione
10 Aprile 2017
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