Mantovani, Lorenzo
(2017)
Antropologia dei commons. Ambiente, storia e memoria nelle partecipanze agrarie emiliane, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Science, cognition and technology, 29 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/7862.
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Abstract
Fin dalla formulazione della teoria della tragedy of the commons di Garrett Hardin nel 1968, assistiamo, sia in ambito accademico sia nella società, a un rinnovato interesse per i commons, le forme collettive o comunitarie di gestione delle risorse ambientali. Questa tesi illustra il funzionamento di queste particolari istituzioni, concentrandosi su un caso di studio italiano, le cosiddette partecipanze agrarie emiliane, indagate adottando una prospettiva antropologica di lungo periodo. Se negli ultimi decenni si sono moltiplicate le ricerche etnografiche e gli studi sperimentali volti a spiegare il grado di performance raggiungibile dai commons, poca attenzione è stata data ai modi in cui questi si formano e si modificano nel tempo per adattarsi a situazioni ecologiche, economiche, politiche e sociali differenti. Sostenendo la necessità di adottare una metodologia il più possibile interdisciplinare, in cui l’antropologo dialoga con la storia, l’economia, la demografia e altre discipline, le domande che guidano la ricerca sono le seguenti: quando, dove e come sono emerse queste particolari istituzioni? Per quali motivi e in che modo sono cambiate nel corso del tempo? Quali fattori hanno permesso loro di continuare ad esistere o, al contrario, le hanno condannate all’estinzione? Quali conseguenze i commons recano all’ambiente e alla popolazione locale nel lungo periodo? In che modo il rapporto tra queste comunità umane e il loro ambiente forgia identità, memorie e comportamenti condivisi? Un’analisi di lungo periodo delle partecipanze agrarie emiliane evidenzia la complessità del fenomeno, in cui i principi di cooperazione sono sempre coesistiti con forti tensioni e conflitti sia interni che esterni, e dove le strategie di gate keeping ed esclusione dei non membri hanno portato nel corso dei secoli a modificare la struttura dei commons, la composizione della popolazione e l’ambiente circostante.
Abstract
Fin dalla formulazione della teoria della tragedy of the commons di Garrett Hardin nel 1968, assistiamo, sia in ambito accademico sia nella società, a un rinnovato interesse per i commons, le forme collettive o comunitarie di gestione delle risorse ambientali. Questa tesi illustra il funzionamento di queste particolari istituzioni, concentrandosi su un caso di studio italiano, le cosiddette partecipanze agrarie emiliane, indagate adottando una prospettiva antropologica di lungo periodo. Se negli ultimi decenni si sono moltiplicate le ricerche etnografiche e gli studi sperimentali volti a spiegare il grado di performance raggiungibile dai commons, poca attenzione è stata data ai modi in cui questi si formano e si modificano nel tempo per adattarsi a situazioni ecologiche, economiche, politiche e sociali differenti. Sostenendo la necessità di adottare una metodologia il più possibile interdisciplinare, in cui l’antropologo dialoga con la storia, l’economia, la demografia e altre discipline, le domande che guidano la ricerca sono le seguenti: quando, dove e come sono emerse queste particolari istituzioni? Per quali motivi e in che modo sono cambiate nel corso del tempo? Quali fattori hanno permesso loro di continuare ad esistere o, al contrario, le hanno condannate all’estinzione? Quali conseguenze i commons recano all’ambiente e alla popolazione locale nel lungo periodo? In che modo il rapporto tra queste comunità umane e il loro ambiente forgia identità, memorie e comportamenti condivisi? Un’analisi di lungo periodo delle partecipanze agrarie emiliane evidenzia la complessità del fenomeno, in cui i principi di cooperazione sono sempre coesistiti con forti tensioni e conflitti sia interni che esterni, e dove le strategie di gate keeping ed esclusione dei non membri hanno portato nel corso dei secoli a modificare la struttura dei commons, la composizione della popolazione e l’ambiente circostante.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Mantovani, Lorenzo
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
antropologia, anthropology, commons, beni comuni, history, storia, memory, memoria, environment, ambiente, storia economica, antropologia ambientale, antropologia pubblica, antropologia economica, storia rurale
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7862
Data di discussione
7 Giugno 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Mantovani, Lorenzo
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
antropologia, anthropology, commons, beni comuni, history, storia, memory, memoria, environment, ambiente, storia economica, antropologia ambientale, antropologia pubblica, antropologia economica, storia rurale
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7862
Data di discussione
7 Giugno 2017
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