Sopravvenienze contrattuali. Il mantenimento dei contratti di durata tra diritto nazionale e prospettive di evoluzione europea

De Pamphilis, Matteo (2016) Sopravvenienze contrattuali. Il mantenimento dei contratti di durata tra diritto nazionale e prospettive di evoluzione europea, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Stato, persona e servizi nell'ordinamento europeo e internazionale, 28 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/7387.
Documenti full-text disponibili:
[img]
Anteprima
Documento PDF (Italiano) - Richiede un lettore di PDF come Xpdf o Adobe Acrobat Reader
Download (1MB) | Anteprima

Abstract

La tesi indaga la configurabilità di un modello generale di rimedio manutentivo per l’ipotesi di alterazione dell’equilibrio fondamentale delle prestazioni di un contratto di durata, determinato da sopravvenienze perturbative. Tale indagine è condotta in una triplice prospettiva. In primo luogo, vengono prese in esame le soluzioni che possono essere individuate nell’ordinamento italiano, sulla base della dialettica tra fattispecie codificate e clausole generali, anche alla luce della rilevanza dei principi costituzionali nei rapporti tra privati. Nella seconda parte, la fattispecie dei contratti di durata è analizzata in una prospettiva di analisi economica del diritto, per porne in luce le caratteristiche strutturali dal punto di vista economico, nonché al fine di recuperare un adeguato grado di realismo delle premesse di una disciplina giuridica del fenomeno. Nell’ultima parte, vengono analizzate le soluzioni predisposte nell’ambito dei testi di armonizzazione del diritto europeo e internazionale dei contratti, per far emergere gli elementi comuni utili a configurare un rimedio generale tendenzialmente manutentivo. Da tali percorsi di studio, emerge l’opportunità di configurare un rimedio generale manutentivo, fondato su di un dovere di rinegoziare il contratto esposto a sopravvenienze, quale espressione del più generale dovere di eseguire il contratto secondo buona fede, con la residuale possibilità di ricorrere al giudice per conseguire la modifica o lo scioglimento del contratto e la condanna al risarcimento del danno cagionato da comportamenti opportunistici delle parti, secondo un modello di rimedio fondamentalmente consensualistico (che privilegia, cioè, una nuova espressione dell’autonomia privata), con correttivi conservativi (quali la possibilità di chiedere il risarcimento), che incentivino le parti a cooperare per il mantenimento del contratto modificato.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
De Pamphilis, Matteo
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze giuridiche
Ciclo
28
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Sopravvenienze contrattuali contratti di durata buona fede diritto europeo dei contratti rinegoziazione adeguamento contratto
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7387
Data di discussione
10 Maggio 2016
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza la tesi

^