Ricerche sul lessico della provvidenza in Agostino

Dal Chiele, Elisa (2014) Ricerche sul lessico della provvidenza in Agostino, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Culture letterarie, filologiche, storiche DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/7231.
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Abstract

Questa ricerca è un’indagine semasiologica del lessico agostiniano della provvidenza divina, costituito dalle parole-chiave prouidentia, prouideo, prouidens, prouidus, prouisio, prouisor, prouisus, e dai lessemi in relazione logico-sintattica diretta con esse. La prospettiva è sia sincronica (si considerano tutte le attestazioni delle parole-chiave presenti nel corpus agostiniano), sia diacronica: si soppesano di volta in volta analogie e differenze agostiniane rispetto agli antecedenti, nell’intento di arricchire il panorama dei possibili modelli lessicali latini (pagani, biblici, patristici) di Agostino. I dati lessicali sono stati raccolti in una banca dati appositamente costituita, selezionati secondo i criteri di frequenza e pregnanza semantica, e analizzati per nuclei tematici, coincidenti in parte con i capitoli della tesi. Si studiano dapprima i lessemi che esprimono il governo della provvidenza (le famiglie lessicali di administro, guberno e rego, e altri lessemi che designano l’azione della provvidenza); sono poi analizzati lessemi e iuncturae in cui prevale l’idea del mistero della provvidenza. Gli ultimi due capitoli sono dedicati al tema della cura divina, e a quello della cosiddetta “pedagogia divina”: attraverso i segni esteriori, la provvidenza ‘richiama’ l’uomo a rientrare in se stesso. Un’appendice approfondisce infine l’uso agostiniano di Sap 6,16 e Sap 8,1. L’apporto di Agostino al lessico filosofico latino va individuato a livello semantico più che nell’innovazione lessicale. Accanto a suffissazione, composizione, calco, la metafora svolge un ruolo essenziale nella formazione del lessico dell’Ipponate, e proviene spesso da altre lingue tecniche oppure è radicata nel patrimonio di immagini tradizionali della religione pagana. Il debito di Agostino è indubbiamente verso Cicerone, ma anche verso Seneca, per l’uso in ambito esistenziale-biografico di alcuni lessemi. Agostino li trasferisce però dal piano umano a quello divino, come nel caso del concetto di admonitio: parte integrante del programma filosofico senecano; ‘richiamo’ della provvidenza per Agostino, concetto che risente anche dell’apporto di retorica ed esegesi.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Dal Chiele, Elisa
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
prouidentia, prouideo, prouidens, prouidus, prouisio, prouisor, prouisus, Agostino, modelli lessicali pagani / biblici / patristici, lessico, banca dati, administro, guberno, rego, cura, admoneo, exerceo, correzione, richiamo, parola, esercizio, mistero, provvidenza benefica, nascosta
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/7231
Data di discussione
15 Dicembre 2014
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