Mari, Lorenzo
(2014)
La resistenza dei legami. Narrazioni e rappresentazioni della famiglia nella trilogia di romanzi “Past Imperfect” (2004-2011) di Nuruddin Farah
, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Letterature moderne, comparate e postcoloniali, 26 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/6307.
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Abstract
Il presente progetto di ricerca riguarda la terza trilogia di romanzi di Nuruddin Farah, “Past Imperfect” (2004-2011). L’analisi dei tre testi che compongono la trilogia – “Links” (2004), “Knots” (2007) e “Crossbones” (2011) – evidenzia la persistente rilevanza delle narrazioni e delle rappresentazioni della famiglia all’interno di tutta la produzione letteraria dell’autore. Questa prospettiva critica richiede l’impiego di una metodologia che riunisce vari aspetti della critica letteraria di matrice post-strutturalista e, per altri versi, di stampo materialista, assecondando così le due principali tendenze critiche presenti all’interno degli studi postcoloniali. Lo stesso approccio teorico-metodologico può essere applicato anche in altri due ambiti critici chiamati in causa dalla trilogia di Nuruddin Farah: la cosiddetta “world literature” e la cosiddetta “failed-state fiction”. L’analisi delle narrazioni e delle rappresentazioni della famiglia richiede, inoltre, un approccio interdisciplinare molto esteso, stimolando ricerche negli ambiti della semiotica, dell’antropologia, della psicanalisi, dei Gender Studies e dei Trauma Studies.
Abstract
Il presente progetto di ricerca riguarda la terza trilogia di romanzi di Nuruddin Farah, “Past Imperfect” (2004-2011). L’analisi dei tre testi che compongono la trilogia – “Links” (2004), “Knots” (2007) e “Crossbones” (2011) – evidenzia la persistente rilevanza delle narrazioni e delle rappresentazioni della famiglia all’interno di tutta la produzione letteraria dell’autore. Questa prospettiva critica richiede l’impiego di una metodologia che riunisce vari aspetti della critica letteraria di matrice post-strutturalista e, per altri versi, di stampo materialista, assecondando così le due principali tendenze critiche presenti all’interno degli studi postcoloniali. Lo stesso approccio teorico-metodologico può essere applicato anche in altri due ambiti critici chiamati in causa dalla trilogia di Nuruddin Farah: la cosiddetta “world literature” e la cosiddetta “failed-state fiction”. L’analisi delle narrazioni e delle rappresentazioni della famiglia richiede, inoltre, un approccio interdisciplinare molto esteso, stimolando ricerche negli ambiti della semiotica, dell’antropologia, della psicanalisi, dei Gender Studies e dei Trauma Studies.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Mari, Lorenzo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Ciclo
26
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Nuruddin Farah; Past Imperfect; narrazioni e rappresentazioni della famiglia; critica letteraria post-coloniale; World Literature
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6307
Data di discussione
23 Maggio 2014
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Mari, Lorenzo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Ciclo
26
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Nuruddin Farah; Past Imperfect; narrazioni e rappresentazioni della famiglia; critica letteraria post-coloniale; World Literature
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6307
Data di discussione
23 Maggio 2014
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