Bruni, Francesca
(2024)
L'impatto di dupilumab sul condizionamento della risposta ai patch test nei pazienti con dermatite atopica., [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Scienze chirurgiche, 36 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/11513.
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Abstract
Introduzione
La dermatite atopica (DA) è una malattia infiammatoria cronica della pelle caratterizzata da alterazioni della barriera cutanea con una prevalente via infiammatoria TH2. Il decorso clinico dell'DA può essere complicato dalla presenza di dermatite allergica da contatto (DAC). Sebbene la DAC rappresenti una reazione di ipersensibilità di tipo IV, studi cellulari suggeriscono che alcuni allergeni più deboli possono suscitare risposte immunitarie di tipo TH1, TH2, TH 22 e TH 17. Dupilumab, un farmaco approvato per il trattamento dell'AD moderato-grave, inibisce la trasduzione del segnale di IL-4 e IL-13 bloccando i meccanismi di segnalazione della via TH2.
Obbiettivo
L’obiettivo dello studio era valutare l'attendibilità dei patch test nei pazienti sottoposti a terapia con dupilumab, la prevalenza di DAC nei pazienti con DA moderato-grave, le classi di allergeni prevalenti e maggiormente interessati dal trattamento.
Materiali e metodi
Sono stati reclutati 92 pazienti adulti con DA moderato-grave. I pazienti sono stati sottoposti a patch test prima di iniziare il trattamento con dupilumab e, solo nei pazienti risultati positivi, dopo 32 settimane di trattamento, sono stati ripetuti i patch test, confrontando i risultati.
Risultati
Abbiamo osservato una prevalenza di sensibilizzazione del 29,34% (27/92). Le categorie di apteni risultati positivi corrispondevano in ordine di frequenza a metalli (16,3%), profumi (8,7%) e conservanti (5,3%). Dal nostro studio è emerso che il 72,7% delle positività osservate prima del trattamento con dupilumab si sono conservate anche dopo 32 settimane di terapia.
Conclusione
Dupilumab non sembra influenzare i risultati del patch test. La perdita di positività è stata del 18,2% e ciò suggerisce che, sebbene la maggior parte delle positività sia stata mantenuta durante il trattamento con dupilumab, alcune reazioni del patch test nei pazienti trattati potrebbero essere soppresse. In ogni caso, non è mai consigliabile interrompere Dupilumab prima di eseguire i patch test.
Abstract
Introduzione
La dermatite atopica (DA) è una malattia infiammatoria cronica della pelle caratterizzata da alterazioni della barriera cutanea con una prevalente via infiammatoria TH2. Il decorso clinico dell'DA può essere complicato dalla presenza di dermatite allergica da contatto (DAC). Sebbene la DAC rappresenti una reazione di ipersensibilità di tipo IV, studi cellulari suggeriscono che alcuni allergeni più deboli possono suscitare risposte immunitarie di tipo TH1, TH2, TH 22 e TH 17. Dupilumab, un farmaco approvato per il trattamento dell'AD moderato-grave, inibisce la trasduzione del segnale di IL-4 e IL-13 bloccando i meccanismi di segnalazione della via TH2.
Obbiettivo
L’obiettivo dello studio era valutare l'attendibilità dei patch test nei pazienti sottoposti a terapia con dupilumab, la prevalenza di DAC nei pazienti con DA moderato-grave, le classi di allergeni prevalenti e maggiormente interessati dal trattamento.
Materiali e metodi
Sono stati reclutati 92 pazienti adulti con DA moderato-grave. I pazienti sono stati sottoposti a patch test prima di iniziare il trattamento con dupilumab e, solo nei pazienti risultati positivi, dopo 32 settimane di trattamento, sono stati ripetuti i patch test, confrontando i risultati.
Risultati
Abbiamo osservato una prevalenza di sensibilizzazione del 29,34% (27/92). Le categorie di apteni risultati positivi corrispondevano in ordine di frequenza a metalli (16,3%), profumi (8,7%) e conservanti (5,3%). Dal nostro studio è emerso che il 72,7% delle positività osservate prima del trattamento con dupilumab si sono conservate anche dopo 32 settimane di terapia.
Conclusione
Dupilumab non sembra influenzare i risultati del patch test. La perdita di positività è stata del 18,2% e ciò suggerisce che, sebbene la maggior parte delle positività sia stata mantenuta durante il trattamento con dupilumab, alcune reazioni del patch test nei pazienti trattati potrebbero essere soppresse. In ogni caso, non è mai consigliabile interrompere Dupilumab prima di eseguire i patch test.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Bruni, Francesca
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
36
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Dermatite atopica, Dermatite allergica da contatto, patch test, dupilumab
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/11513
Data di discussione
18 Giugno 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Bruni, Francesca
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
36
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Dermatite atopica, Dermatite allergica da contatto, patch test, dupilumab
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/11513
Data di discussione
18 Giugno 2024
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