Pasqui, Leonardo
(2023)
L'intervento pubblico europeo per il territorio tra globalizzazione e crisi dello Stato.
Strumenti teorici per la riduzione delle disuguaglianze., [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Diritto europeo, 35 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/10718.
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Il presente elaborato indaga l’evoluzione del rapporto tra ordinamento giuridico
e territorio, alla luce dei processi di globalizzazione e integrazione europea.
Nel secondo dopoguerra, infatti, si è assistito ad un’evoluzione dello Stato
moderno in quello che è stato definito come lo Stato keynesiano, nel quale
convivevano una forte presenza pubblica nell’economia interna e un basso livello di
internazionalizzazione del commercio mondiale.
La crisi di tale modello è la crisi dello Stato territoriale, che viene attraversato
da nuovi flussi economici che premiano città e regioni, facendo perdere di importanza
alla dimensione nazionale. Ciò è avvolorato dal processo di integrazione europea che
dagli anni ’80 in poi trova nuovo vigore e comincia a limitare l’intervento pubblico
nell’economia agendo sia sul piano degli aiuti di Stato, che sui bilanci nazionali.
Tali dinamiche producono la crisi dell’unità dello Stato sotto un aspetto
giuridico-territoriale, per via del crescente ruolo tanto delle istituzioni europee, da una
parte, e di città e Regioni, dall’altra, le quali diventano nuove dimensioni normative
che sfidano la sovranità statale. Allo stesso tempo, si indebolisce anche l’unità sociale,
con divari territoriali crescenti, sia a livello inter- che intra- regionali.
In questo contesto, si approfondirà come l’intervento pubblico europeo sia sul
piano della coesione, che su quello relativo agli aiuti di Stato non solo tenda ad una
riduzione dei divari, ma anche ad una riconfigurazione del territorio europeo. Infatti,
grazie ai suoi strumenti, città e regioni hanno la possibilità di superare i propri confini
amministrativi al fine di creare nuove forme di cooperazione territoriale.
In questo scenario, si proporrà una riflessione sulla possibilità di un rinnovato
principio di sussidiarietà, che tenga conto della struttura reticolare dell’attuale contesto
territoriale europeo, così come degli attuali rapporti tra la dimensione del mercato e
quella sociale, al fine di meglio descrivere un ordinamento europeo in senso materiale.
Abstract
Il presente elaborato indaga l’evoluzione del rapporto tra ordinamento giuridico
e territorio, alla luce dei processi di globalizzazione e integrazione europea.
Nel secondo dopoguerra, infatti, si è assistito ad un’evoluzione dello Stato
moderno in quello che è stato definito come lo Stato keynesiano, nel quale
convivevano una forte presenza pubblica nell’economia interna e un basso livello di
internazionalizzazione del commercio mondiale.
La crisi di tale modello è la crisi dello Stato territoriale, che viene attraversato
da nuovi flussi economici che premiano città e regioni, facendo perdere di importanza
alla dimensione nazionale. Ciò è avvolorato dal processo di integrazione europea che
dagli anni ’80 in poi trova nuovo vigore e comincia a limitare l’intervento pubblico
nell’economia agendo sia sul piano degli aiuti di Stato, che sui bilanci nazionali.
Tali dinamiche producono la crisi dell’unità dello Stato sotto un aspetto
giuridico-territoriale, per via del crescente ruolo tanto delle istituzioni europee, da una
parte, e di città e Regioni, dall’altra, le quali diventano nuove dimensioni normative
che sfidano la sovranità statale. Allo stesso tempo, si indebolisce anche l’unità sociale,
con divari territoriali crescenti, sia a livello inter- che intra- regionali.
In questo contesto, si approfondirà come l’intervento pubblico europeo sia sul
piano della coesione, che su quello relativo agli aiuti di Stato non solo tenda ad una
riduzione dei divari, ma anche ad una riconfigurazione del territorio europeo. Infatti,
grazie ai suoi strumenti, città e regioni hanno la possibilità di superare i propri confini
amministrativi al fine di creare nuove forme di cooperazione territoriale.
In questo scenario, si proporrà una riflessione sulla possibilità di un rinnovato
principio di sussidiarietà, che tenga conto della struttura reticolare dell’attuale contesto
territoriale europeo, così come degli attuali rapporti tra la dimensione del mercato e
quella sociale, al fine di meglio descrivere un ordinamento europeo in senso materiale.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Pasqui, Leonardo
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
35
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
territorio; unità dello stato; politiche europee
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/10718
Data di discussione
24 Marzo 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Pasqui, Leonardo
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
35
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
territorio; unità dello stato; politiche europee
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/10718
Data di discussione
24 Marzo 2023
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: