Analisi politico-criminale e dogmatica sui reati di finanziamento illecito dei partiti politici

Nel 2012 il legislatore spagnolo ha modificato l'articolo 31 bis CP in modo che i partiti politici fossero soggetti al regime di responsabilità penale previsto per le persone giuridiche, dopo esserne stati esclusi nel 2010. Tre anni dopo, nel 2015, a seguito del “Plan de Regeneración Democrática” del Partito Popolare, è stata approvata l'ultima riforma del sistema di finanziamento dei partiti politici, con la quale sono state vietate le donazioni da persone giuridiche e si è limitato l'importo massimo donato da una persona fisica a 50.000 euro annui. Nello stesso anno, sono stati introdotti nel nostro ordinamento i reati di finanziamento illecito dei partiti politici. Questa serie di riforme ha tracciato un panorama completamente rinnovato per quanto riguarda le finanze dei partiti politici. Il presente lavoro costituisce uno studio onnicomprensivo che si propone di analizzare il fenomeno del finanziamento illecito dei partiti politici nel suo complesso, dalla disciplina amministrativa del finanziamento delle formazioni politiche, alle nuove fattispecie penali del finanziamento illecito e l’applicazione del regime di responsabilità penale delle persone giuridiche alle organizzazioni partitiche. In questo senso, il nostro obiettivo finale è stato quello di fornire le chiavi interpretative necessarie affinché gli operatori legali possano affrontare i diversi casi di finanziamento illecito dei partiti politici.