La rete multidisciplinare dell'Emilia-Romagna per lo studio e la prevenzione della morte cardiaca improvvisa

Agostini, Valentina (2021) La rete multidisciplinare dell'Emilia-Romagna per lo studio e la prevenzione della morte cardiaca improvvisa, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze cardio nefro toraciche, 33 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/9620.
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Abstract

Nel 2018, alcuni professionisti dell’Azienda Sant’Orsola-Malpighi e dell’Università di Bologna hanno costituito un gruppo multidisciplinare con lo scopo di fornire una diagnosi eziologica nei casi di morte cardiaca improvvisa (MCI). Tutti i casi di MCI in soggetti di età > 1 anno e ≤ 55 anni sono stati sottoposti ad uno studio anatomo-patologico del cuore presso l’Unità di Patologia Cardiovascolare del Sant’Orsola-Malpighi. I casi con sospetta malattia genetica e i casi con cuore strutturalmente normale sono stati avviati ad analisi presso la Genetica Medica. In alcuni casi è stato necessario procedere ad indagini tossicologiche o microbiologiche. Ai familiari dei pazienti deceduti è stato successivamente offerto uno screening cardiologico clinico e strumentale. Nei due anni di attività sono giunti all’attenzione dell’Unità di Patologia Cardiovascolare 50 casi di MCI. L’età media dei soggetti è risultata 35±13.6 anni. Il 100% dei casi è stato sottoposto ad esame cardio-patologico completo, il 64% dei casi è stato sottoposto ad analisi genetica, il 44% ad indagini tossicologiche e il 4% ad indagini microbiologiche. L’approccio scelto ha permesso di raggiungere un elevato grado di certezza diagnostica nell’85.5% dei casi e, in particolare, una diagnosi certa è stata posta nel 60.5% dei casi. Nella nostra casistica le malattie non ischemiche del miocardio rappresentano la causa più frequente di MCI (39.9%). Fra queste le miocarditi/malattie infiammatorie del miocardio, sono il 42.3%. Le malattie coronariche sono risultate la causa della MCI nel 23.1% dei casi e la patologia dissecativa delle coronarie costituiva una percentuale consistente di questo sottogruppo (20%). I cuori strutturalmente normali rappresentano il 14.5% della nostra casistica. Le indagini tossicologiche hanno fornito un importante contributo. In 10 famiglie sono state proposte indagini di screening ai parenti di primo grado.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Agostini, Valentina
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
33
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
morte improvvisa, malattia coronarica, malattie del miocardio, istologia
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/9620
Data di discussione
26 Marzo 2021
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