Bianchi, Edoardo Maria
(2020)
Il potere di fare eco. Una prospettiva semiotica sulla coscienza a partire ed intorno all'opera di Daniel C. Dennett, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Philosophy, science, cognition, and semiotics (pscs), 32 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/9430.
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Abstract
La coscienza, uno dei temi principali in filosofia della mente e scienze cognitive, non è mai stata al centro del dibattito semiotico, nonostante il suo 'imperialismo'. Obiettivo della tesi è gettare un ponte tra di essi, per capire se possono illuminarsi l'un l'altra. Identifico una possibile connessione nell'opera di Daniel Dennett, uno dei più importanti e controversi pensatori sulla coscienza.
Il primo capitolo è dedicato a una ricognizione del campo di studi interdisciplinare della coscienza: prenderemo in considerazione il consenso crescente che sta emergendo, le questioni più dibattute, e vedremo che le origini della coscienza sono probabilmente legate alle necessità dell'apprendimento associativo, un tipo di apprendimento retto dalla logica semiotica del "se... allora...".
Nel secondo, dopo aver indagato le ragioni del mancato interesse della semiotica pr la coscienza, vado alla ricerca di sue tracce nella letteratura semiotica. Le troveremo nella teoria dell'enunciazione, che è dove la semiotica può trattare la questione della soggettività. Ma l'unico autore in cui troveremo una riflessione sistematica sulla coscienza è Charles S. Peirce.
Il terzo capitolo si concentra sull'opera di Dennett, basata su una connessione cruciale tra teoria del contenuto - caratterizzata da un ruolo fondamentale dell'indeterminatezza - e teoria della coscienza - sviluppata entro un modello pienamente narrativo. Esploreremo le implicazioni semiotiche del suo pensiero, e vedremo come esse possano contribuire a rendere le sue tesi meno paradossali.
Nell'ultimo capitolo affronto, con alcuni strumenti avanzati della teoria semiotica, l'"Ipotesi del Significato Inconscio". Saranno considerate le relazioni tra pensiero, linguaggio e personalità, e incontreremo alcune creature coscienti molto lontane da noi.
Abstract
La coscienza, uno dei temi principali in filosofia della mente e scienze cognitive, non è mai stata al centro del dibattito semiotico, nonostante il suo 'imperialismo'. Obiettivo della tesi è gettare un ponte tra di essi, per capire se possono illuminarsi l'un l'altra. Identifico una possibile connessione nell'opera di Daniel Dennett, uno dei più importanti e controversi pensatori sulla coscienza.
Il primo capitolo è dedicato a una ricognizione del campo di studi interdisciplinare della coscienza: prenderemo in considerazione il consenso crescente che sta emergendo, le questioni più dibattute, e vedremo che le origini della coscienza sono probabilmente legate alle necessità dell'apprendimento associativo, un tipo di apprendimento retto dalla logica semiotica del "se... allora...".
Nel secondo, dopo aver indagato le ragioni del mancato interesse della semiotica pr la coscienza, vado alla ricerca di sue tracce nella letteratura semiotica. Le troveremo nella teoria dell'enunciazione, che è dove la semiotica può trattare la questione della soggettività. Ma l'unico autore in cui troveremo una riflessione sistematica sulla coscienza è Charles S. Peirce.
Il terzo capitolo si concentra sull'opera di Dennett, basata su una connessione cruciale tra teoria del contenuto - caratterizzata da un ruolo fondamentale dell'indeterminatezza - e teoria della coscienza - sviluppata entro un modello pienamente narrativo. Esploreremo le implicazioni semiotiche del suo pensiero, e vedremo come esse possano contribuire a rendere le sue tesi meno paradossali.
Nell'ultimo capitolo affronto, con alcuni strumenti avanzati della teoria semiotica, l'"Ipotesi del Significato Inconscio". Saranno considerate le relazioni tra pensiero, linguaggio e personalità, e incontreremo alcune creature coscienti molto lontane da noi.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Bianchi, Edoardo Maria
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
32
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
consciousness - semiotics - evolution - enunciation - subjectivity - indeterminacy - content - language - personality - self - meaning - power of determination - narrativity - multiple drafts model - interpretation - associative learning - mind - sub-personal level - semiotic modes of existence - information - illusionism - sense making
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/9430
Data di discussione
19 Marzo 2020
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Bianchi, Edoardo Maria
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
32
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
consciousness - semiotics - evolution - enunciation - subjectivity - indeterminacy - content - language - personality - self - meaning - power of determination - narrativity - multiple drafts model - interpretation - associative learning - mind - sub-personal level - semiotic modes of existence - information - illusionism - sense making
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/9430
Data di discussione
19 Marzo 2020
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