Self-tracking, empowerment e autocura tra i malati di diabete nella società digitale. Prospettive e limiti

Atzori, Flavia (2020) Self-tracking, empowerment e autocura tra i malati di diabete nella società digitale. Prospettive e limiti, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Sociologia e ricerca sociale, 32 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/9156.
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Italiano) - Richiede un lettore di PDF come Xpdf o Adobe Acrobat Reader
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato.
Download (16MB)

Abstract

Il diabete è una patologia cronica che richiede una gestione costante attraverso la misurazione di parametri corporei e del conseguente adattamento terapeutico nel quotidiano. L’obiettivo del lavoro di ricerca è stato quello di indagare quale ruolo potessero avere i dispositivi digitali nella gestione della malattia, guardando in modo particolare a come questi strumenti si inseriscono nelle pratiche che investono gli aspetti della vita quotidiana, del concetto di sé e del vissuto di malattia dei pazienti. I principali risultati emersi dalla ricerca, condotta con tecniche qualitative, permettono di concludere che l’adozione di pratiche costanti e corrette di gestione attraverso i dispositivi digitali avviene se si è trovato per il diabete un ‘posto nelle proprie vite’, se si è cioè accettata la malattia come parte integrante della propria identità personale e sociale. In questi casi, l’utilizzo di digital device può fornire una base di dati che permettono, attraverso pratiche di self-tracking, di conoscere meglio il proprio corpo e i suoi cambiamenti nelle diverse situazioni quotidiane e quindi di riflettere sui dati per la presa di decisioni che incidono sull’andamento della malattia nel lungo periodo. Occorre, peraltro, che l’utilizzo degli strumenti sia condotto in maniera consapevole, e cioè considerando i rischi che possono derivare da un atteggiamento di eccessiva fiducia nei confronti degli stessi.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Atzori, Flavia
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
32
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
malattia cronica; diabete; self-tracking; quantified self; empowerment; illness
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/9156
Data di discussione
16 Marzo 2020
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza la tesi

^