La Ciacera, Carmelo Maria
(2019)
La sicilianità di Giuseppe Tornatore dall'Italia alla Francia: la sfida (stra)ordinaria del dialetto alla traduzione audio-visiva. Studio traduttologico delle versioni doppiate e sottotitolate di film per il cinema, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Traduzione, interpretazione e interculturalità, 29 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/9078.
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Abstract
La presente ricerca unisce due ambiti disciplinari: la traduzione audiovisiva (TAV) per il cinema e la sociolinguistica. Tale connessione risiede nell’uso del dialetto (o di un miscuglio di varietà regionali e standard) nei dialoghi dei film. L’obiettivo principale della ricerca è indagare le modalità sfruttate da dialoghisti e sottotitolatori nell’adattare film cinematografici contenenti dialetti, specie quello siciliano. L’analisi si concentra sulle cinque opere “siciliane” del regista Giuseppe Tornatore e i rispettivi adattamenti per la Francia, tramite doppiaggio e sottotitolaggio, inseriti su supporto digitale (DVD). Dopo aver fatto il punto della situazione sul mercato del video in entrambi i paesi coinvolti, sulla TAV e sul repertorio linguistico italiano, in cui si inseriscono i dialetti, la realtà dialettologica italiana è stata confrontata con quella francese ed è stata parimenti definita la natura dei dialoghi filmici nel panorama delle varietà linguistiche. È seguita la presentazione del regista e dei film oggetto dello studio traduttologico, da varie prospettive, con un’attenzione specifica all’accoglienza loro riservata dalla critica italiana e francese. Si è proceduto, quindi, a definire l’uso del dialetto nel cinema, dall’avvento del sonoro ai nostri giorni, a inquadrare la funzione del dialetto nei film di Tornatore, e, soprattutto, ad analizzare il dialetto siciliano presente nei dialoghi. Dalla successiva analisi traduttologica integrale di versioni originali e adattate è emersa la strategia adattativa, illustrata mediante un corposo repertorio di esempi e passata a vaglio critico. Questa è risultata essere costituita da tre fattori, operanti simultaneamente: la riproduzione ai vari livelli di una varietà parlata e informale del francese, la modulazione degli stili substandard nella selezione lessicale e l’intervento di tattiche traduttivo-adattative che avvicinano le soluzioni individuate ora al sistema linguistico-culturale di partenza ora a quello di arrivo, con il meccanismo della compensazione quale catalizzatore dell’attività adattativa.
Abstract
La presente ricerca unisce due ambiti disciplinari: la traduzione audiovisiva (TAV) per il cinema e la sociolinguistica. Tale connessione risiede nell’uso del dialetto (o di un miscuglio di varietà regionali e standard) nei dialoghi dei film. L’obiettivo principale della ricerca è indagare le modalità sfruttate da dialoghisti e sottotitolatori nell’adattare film cinematografici contenenti dialetti, specie quello siciliano. L’analisi si concentra sulle cinque opere “siciliane” del regista Giuseppe Tornatore e i rispettivi adattamenti per la Francia, tramite doppiaggio e sottotitolaggio, inseriti su supporto digitale (DVD). Dopo aver fatto il punto della situazione sul mercato del video in entrambi i paesi coinvolti, sulla TAV e sul repertorio linguistico italiano, in cui si inseriscono i dialetti, la realtà dialettologica italiana è stata confrontata con quella francese ed è stata parimenti definita la natura dei dialoghi filmici nel panorama delle varietà linguistiche. È seguita la presentazione del regista e dei film oggetto dello studio traduttologico, da varie prospettive, con un’attenzione specifica all’accoglienza loro riservata dalla critica italiana e francese. Si è proceduto, quindi, a definire l’uso del dialetto nel cinema, dall’avvento del sonoro ai nostri giorni, a inquadrare la funzione del dialetto nei film di Tornatore, e, soprattutto, ad analizzare il dialetto siciliano presente nei dialoghi. Dalla successiva analisi traduttologica integrale di versioni originali e adattate è emersa la strategia adattativa, illustrata mediante un corposo repertorio di esempi e passata a vaglio critico. Questa è risultata essere costituita da tre fattori, operanti simultaneamente: la riproduzione ai vari livelli di una varietà parlata e informale del francese, la modulazione degli stili substandard nella selezione lessicale e l’intervento di tattiche traduttivo-adattative che avvicinano le soluzioni individuate ora al sistema linguistico-culturale di partenza ora a quello di arrivo, con il meccanismo della compensazione quale catalizzatore dell’attività adattativa.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
La Ciacera, Carmelo Maria
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Traduzione audiovisiva, sociolinguistica, Tornatore, dialetto siciliano, doppiaggio, sottotitolaggio, cinema, dialetti
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/9078
Data di discussione
3 Aprile 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
La Ciacera, Carmelo Maria
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Traduzione audiovisiva, sociolinguistica, Tornatore, dialetto siciliano, doppiaggio, sottotitolaggio, cinema, dialetti
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/9078
Data di discussione
3 Aprile 2019
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