Lolli, Elena
(2019)
Il Pinqas ha-nifṭarim della comunita ebraica di Lugo di Romagna per gli anni 1658-1825 (ms. New York, JTS, n. 3960), [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Studi ebraici, 31 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8786.
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Abstract
La mia ricerca dottorale concerne lo studio della vita e della cultura ebraica a Lugo di Romagna grazie ad un attento esame del Registro dei Morti (Pinqas ha-nifṭarim) della comunità, una fonte di grande importanza redatta interamente in lingua ebraica tra il 1658 e il 1825 e attualmente conservata nella biblioteca del Jewish Theological Seminary of America, a New York. Gli atti di morte coprono un arco temporale di quasi due secoli e contengono informazioni inedite riguardanti non solo la storia comunitaria, ma anche personalità eminenti, quali rabbini e intellettuali. Di particolare interesse, oltre allo stile barocco che caratterizza molte poesie composte in onore di membri prestigiosi, è la descrizione della cultura funeraria degli ebrei lughesi, i cui dati permettono la ricostruzione genealogica di molte importanti famiglie ebraiche, come i da Fano, Sinigaglia, Del Vecchio, Jacchia e altri. I dati ricavati sono stati incrociati con quelli dei registri comunitari coevi. In effetti, gli elenchi dei membri che partecipavano alle riunioni del Consiglio ci permettono di ottenere maggiori informazioni sugli esponenti della comunità e di ricostruire non solo la situazione demografica della comunità stessa, ma anche l'evoluzione e le forme del suo insediamento. Il manoscritto contiene anche gli statuti della Ḥevrat Gemilut Ḥasadim (Confraternita della Misericordia) della comunità. Questa associazione caritativa si occupava della sepoltura di ciascun membro della comunità e le sue attività consistevano nello specifico, nella vicinanza ai famigliari del moribondo, nel sostenerli durante il trapasso, nella preparazione della salma prima dell’inumazione, nell’accompagnamento funebre, nell’organizzazione cerimoniale, nella manutenzione del cimitero, nell’assistenza delle famiglie in lutto, recitando preghiere rituali e nella distribuzione dei viveri e delle medicine per gli ammalati indigenti. Fu istituito il 16 Hešwan 5418, ossia 23 ottobre 1657. Il testo degli statuti mostra uno spaccato molto interessante della vita religiosa e socio-assistenziale degli ebrei di Lugo.
Abstract
La mia ricerca dottorale concerne lo studio della vita e della cultura ebraica a Lugo di Romagna grazie ad un attento esame del Registro dei Morti (Pinqas ha-nifṭarim) della comunità, una fonte di grande importanza redatta interamente in lingua ebraica tra il 1658 e il 1825 e attualmente conservata nella biblioteca del Jewish Theological Seminary of America, a New York. Gli atti di morte coprono un arco temporale di quasi due secoli e contengono informazioni inedite riguardanti non solo la storia comunitaria, ma anche personalità eminenti, quali rabbini e intellettuali. Di particolare interesse, oltre allo stile barocco che caratterizza molte poesie composte in onore di membri prestigiosi, è la descrizione della cultura funeraria degli ebrei lughesi, i cui dati permettono la ricostruzione genealogica di molte importanti famiglie ebraiche, come i da Fano, Sinigaglia, Del Vecchio, Jacchia e altri. I dati ricavati sono stati incrociati con quelli dei registri comunitari coevi. In effetti, gli elenchi dei membri che partecipavano alle riunioni del Consiglio ci permettono di ottenere maggiori informazioni sugli esponenti della comunità e di ricostruire non solo la situazione demografica della comunità stessa, ma anche l'evoluzione e le forme del suo insediamento. Il manoscritto contiene anche gli statuti della Ḥevrat Gemilut Ḥasadim (Confraternita della Misericordia) della comunità. Questa associazione caritativa si occupava della sepoltura di ciascun membro della comunità e le sue attività consistevano nello specifico, nella vicinanza ai famigliari del moribondo, nel sostenerli durante il trapasso, nella preparazione della salma prima dell’inumazione, nell’accompagnamento funebre, nell’organizzazione cerimoniale, nella manutenzione del cimitero, nell’assistenza delle famiglie in lutto, recitando preghiere rituali e nella distribuzione dei viveri e delle medicine per gli ammalati indigenti. Fu istituito il 16 Hešwan 5418, ossia 23 ottobre 1657. Il testo degli statuti mostra uno spaccato molto interessante della vita religiosa e socio-assistenziale degli ebrei di Lugo.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Lolli, Elena
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
31
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Comunità Ebraiche Italiane; Manoscritti Ebraici; Libro dei Morti; Lugo di Romagna.
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8786
Data di discussione
4 Aprile 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Lolli, Elena
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
31
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Comunità Ebraiche Italiane; Manoscritti Ebraici; Libro dei Morti; Lugo di Romagna.
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8786
Data di discussione
4 Aprile 2019
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