Castagnetti, Riccardo
(2017)
Andrea Basili (1705-1777). La didattica della composizione nel secolo XVIII fra teoria e pratica, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Arti visive, performative, mediali, 29 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8244.
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Numerosi studi musicologici si sono recentemente concentrati sulla storia della pedagogia musicale con particolare attenzione ai diversi metodi didattici in uso nel Settecento. Queste ricerche si sono principalmente occupate dell'educazione musicale impartita all’interno di ambienti istituzionali, come i conservatori napoletani, mentre minore attenzione ha ricevuto l’attività di insegnamento svolta da docenti privati. Andrea Basili (1705-1777) rappresenta in tal senso un interessante caso di studio per analizzare la metodologia didattica di un maestro italiano del XVIII secolo. Basili è noto principalmente come autore della Musica universale armonico pratica (Venezia, 1776). Quest’opera, l’unica edita in vita da Basili, è suddivisa in 24 esercizi in tutte le tonalità maggiori e minori. Ogni esercizio contiene in nuce un corso di composizione e di esecuzione alla tastiera scandito in quattro fasi: una scala, per praticare la "regola dell'ottava", un partimento, per applicare i diversi "movimenti del basso", un fuga in partimento, o interamente realizzata, e un brano in forma sonata o in forma libera. Tuttavia, la Musica universale costituisce solo l’esito finale della riflessione metodologica di Basili sull’insegnamento della composizione. Nel corso della ricerca sono emerse infatti numerose fonti manoscritte inedite che attestano un complesso e affascinante sviluppo della sua attività didattica. Questa tesi ricostruisce l'evoluzione della metodologia di Basili, situandola nel contesto della pedagogia musicale italiana del XVIII secolo. Il primo capitolo delinea la biografia di Basili, collegando la sua formazione musicale con le successive scelte in campo didattico. Il secondo capitolo contiene una disamina delle fonti manoscritte relative al suo magistero. Il terzo capitolo è dedicato all’analisi del contenuto e della metodologia implicita della Musica universale. In appendice viene infine presentata l'edizione integrale della corrispondenza intrattenuta da Basili con Giambattista Martini e con Gianandrea Bellini.
Abstract
Numerosi studi musicologici si sono recentemente concentrati sulla storia della pedagogia musicale con particolare attenzione ai diversi metodi didattici in uso nel Settecento. Queste ricerche si sono principalmente occupate dell'educazione musicale impartita all’interno di ambienti istituzionali, come i conservatori napoletani, mentre minore attenzione ha ricevuto l’attività di insegnamento svolta da docenti privati. Andrea Basili (1705-1777) rappresenta in tal senso un interessante caso di studio per analizzare la metodologia didattica di un maestro italiano del XVIII secolo. Basili è noto principalmente come autore della Musica universale armonico pratica (Venezia, 1776). Quest’opera, l’unica edita in vita da Basili, è suddivisa in 24 esercizi in tutte le tonalità maggiori e minori. Ogni esercizio contiene in nuce un corso di composizione e di esecuzione alla tastiera scandito in quattro fasi: una scala, per praticare la "regola dell'ottava", un partimento, per applicare i diversi "movimenti del basso", un fuga in partimento, o interamente realizzata, e un brano in forma sonata o in forma libera. Tuttavia, la Musica universale costituisce solo l’esito finale della riflessione metodologica di Basili sull’insegnamento della composizione. Nel corso della ricerca sono emerse infatti numerose fonti manoscritte inedite che attestano un complesso e affascinante sviluppo della sua attività didattica. Questa tesi ricostruisce l'evoluzione della metodologia di Basili, situandola nel contesto della pedagogia musicale italiana del XVIII secolo. Il primo capitolo delinea la biografia di Basili, collegando la sua formazione musicale con le successive scelte in campo didattico. Il secondo capitolo contiene una disamina delle fonti manoscritte relative al suo magistero. Il terzo capitolo è dedicato all’analisi del contenuto e della metodologia implicita della Musica universale. In appendice viene infine presentata l'edizione integrale della corrispondenza intrattenuta da Basili con Giambattista Martini e con Gianandrea Bellini.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Castagnetti, Riccardo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Andrea Basili, Musica universale, composizione, improvvisazione, contrappunto, didattica musicale, partimento, basso continuo
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8244
Data di discussione
13 Settembre 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Castagnetti, Riccardo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
29
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Andrea Basili, Musica universale, composizione, improvvisazione, contrappunto, didattica musicale, partimento, basso continuo
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8244
Data di discussione
13 Settembre 2017
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: