Valenti, Paolo
(2014)
Formazione e pratica del pensiero orchestrale di Hector Berlioz. Caratteri poetici e strategie del suono, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Musicologia e beni musicali, 25 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/6722.
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Abstract
Lo scopo della dissertazione “Formazione e pratica del pensiero orchestrale di Hector Berlioz. Caratteri poetici e strategie del suono” è quello di indagare i tratti essenziali del pensiero di Berlioz in merito all’orchestra riprendendo in considerazione gli elementi della sua educazione giovanile. In particolare, le nozioni ricavate dai suoi insegnanti di composizione Le Sueur e Reicha e dai corsi di medicina brevemente frequentati a Parigi sono indagate con approccio rinnovato, alla luce di nuovi filoni di studio indagati dalla musicologia negli anni più recenti.
Sono analizzate anche le recensioni di Berlioz, alla ricerca di elementi che aiutino a comprendere la sua musica con le argomentazioni destinate a quella altrui.
È analizzato anche il percorso della trattatistica che da un iniziale approccio di tipo pratico tipico del XVIII secolo, giunge con il trattato di Berlioz a una forte connotazione poetica delle risorse strumentali e orchestrali.
Nella seconda parte della dissertazione sono analizzate invece alcune opere di Berlioz e alcune questioni generali concernenti il suo modo di scrivere per l’orchestra, specialmente in relazione ad altri parametri musicali.
Nella dissertazione notevole attenzione è data al rapporto fra questioni tecniche e poetiche, proponendo un approccio leggermente rinnovato.
Abstract
Lo scopo della dissertazione “Formazione e pratica del pensiero orchestrale di Hector Berlioz. Caratteri poetici e strategie del suono” è quello di indagare i tratti essenziali del pensiero di Berlioz in merito all’orchestra riprendendo in considerazione gli elementi della sua educazione giovanile. In particolare, le nozioni ricavate dai suoi insegnanti di composizione Le Sueur e Reicha e dai corsi di medicina brevemente frequentati a Parigi sono indagate con approccio rinnovato, alla luce di nuovi filoni di studio indagati dalla musicologia negli anni più recenti.
Sono analizzate anche le recensioni di Berlioz, alla ricerca di elementi che aiutino a comprendere la sua musica con le argomentazioni destinate a quella altrui.
È analizzato anche il percorso della trattatistica che da un iniziale approccio di tipo pratico tipico del XVIII secolo, giunge con il trattato di Berlioz a una forte connotazione poetica delle risorse strumentali e orchestrali.
Nella seconda parte della dissertazione sono analizzate invece alcune opere di Berlioz e alcune questioni generali concernenti il suo modo di scrivere per l’orchestra, specialmente in relazione ad altri parametri musicali.
Nella dissertazione notevole attenzione è data al rapporto fra questioni tecniche e poetiche, proponendo un approccio leggermente rinnovato.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Valenti, Paolo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Ciclo
25
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Berlioz Reicha Le Sueur scienze esatte formazione orchestra orchestrazione strumentazione Francia strategie suono caratteri poetici
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6722
Data di discussione
9 Settembre 2014
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Valenti, Paolo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Ciclo
25
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Berlioz Reicha Le Sueur scienze esatte formazione orchestra orchestrazione strumentazione Francia strategie suono caratteri poetici
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6722
Data di discussione
9 Settembre 2014
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