"A la búsqueda de nuevos horizontes". La scrittura della migrazione africana in Spagna

Rossini, Ilaria (2014) "A la búsqueda de nuevos horizontes". La scrittura della migrazione africana in Spagna, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Traduzione, interpretazione e interculturalità, 26 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/6701.
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Abstract

La migrazione genera spesso nei soggetti migranti forme di spaesamento, poiché lo spostamento fisico condiziona la sfera emotiva: in loro può emergere il senso di nostalgia verso la patria e il desiderio del ritorno, oppure la volontà di annullare le proprie radici e di conformarsi ai modelli della società ricevente. Spesso tali sensazioni di spaesamento possono essere superate grazie alla pratica creativa della scrittura; è per questo che nelle varie realtà di immigrazione ha preso campo la pratica della scrittura migrante, dove si dà spazio all’altro che cerca di far sentire la propria voce, ricorrendo alla lingua del Paese d’arrivo, senza rinunciare ai tratti distintivi della sfera culturale d’origine, creando testi ibridi, che disegnano un ponte tra le culture. Focus della ricerca è la scrittura della migrazione africana in Spagna, studiata sia in prospettiva generale che specifica, mediante quattro autori e le relative opere selezionate: Laila (2010) della marocchina Laila Karrouch, Las tres vírgenes de Santo Tomás (2008) dell’equatoguineana Guillermina Mekuy, Una vida de cuento (2006) del camerunese Boniface Ofogo, Amina (2006) del senegalese Sidi Seck. L’analisi dei testi è effettuata sulla base di due filoni tematici, la famiglia e il rapporto con la società d’arrivo, ed è corredata dallo studio del lessico relativo ai due temi di riferimento. Leggere fra le righe il microcosmo della famiglia significa porre l’attenzione sulle diverse dinamiche affettive che stanno dietro alla parola “migrazione” e sulle particolari dimensioni familiari che caratterizzano la vita odierna, dove spesso avviene il contatto fra più culture. Un contatto che si riflette nel macrocontesto della realtà ospite dove si ha modo di avviare un dialogo fra nativi e stranieri, poiché spesso le iniziali forme di contrasto si tramutano in sete di conoscenza e volontà di avvicinarsi, facendo emergere l’idea che la diversità non separa ma arricchisce.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Rossini, Ilaria
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze umanistiche
Ciclo
26
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Migration writing, African migration writing in Spain, migrant disorientation, identity, homesickness, African oral tradition, family in migration, migrant relationship with host society, Laila Karrouch, Guillermina Mekuy, Boniface Ofogo, Sidi Seck
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6701
Data di discussione
4 Luglio 2014
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