Ricerca di nuove strategie differenziative: Analisi degli effetti di stimoli fisici e molecolari su cellule mesenchimali umane isolate da tessuto adiposo

Bianconi, Eva (2014) Ricerca di nuove strategie differenziative: Analisi degli effetti di stimoli fisici e molecolari su cellule mesenchimali umane isolate da tessuto adiposo, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze farmacologiche e tossicologiche, dello sviluppo e del movimento umano, 26 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/6513.
Documenti full-text disponibili:
[img]
Anteprima
Documento PDF (Italiano) - Richiede un lettore di PDF come Xpdf o Adobe Acrobat Reader
Download (23MB) | Anteprima

Abstract

Introduzione. Le cellule mesenchimali derivate dal tessuto adiposo (hASC) rappresentano un importante strumento per la terapia cellulare, in quanto derivano da un tessuto adulto abbondante e facilmente reperibile. Con il dispositivo medico Lipogems l’isolamento di tali cellule è eseguito esclusivamente mediante sollecitazioni meccaniche. Il prodotto ottenuto è quindi minimamente manipolato e subito utilizzabile. Ad oggi, il condizionamento pro-differenziativo delle staminali è per lo più attuato mediante molecole di sintesi. Tuttavia, altri fattori possono modulare la fisiologia cellulare, come gli stimoli fisici e molecole naturali. Onde elettromagnetiche hanno indotto in modelli cellulari staminali l’espressione di alcuni marcatori di differenziamento e, in cellule adulte, una riprogrammazione, mentre estratti embrionali di Zebrafish sono risultati antiproliferativi sia in vitro che in vivo. Metodi. La ricerca di nuove strategie differenziative sia di natura fisica che molecolare, nel particolare onde acustiche ed estratti embrionali di Zebrafish, è stata condotta utilizzando come modello cellulare le hASC isolate con Lipogems. Onde acustiche sono state somministrate mediante l’utilizzo di due apparati di trasduzione, un generatore di onde meccaniche e il Cell Exciter . I trattamenti con gli estratti embrionali sono stati effettuati utilizzando diverse concentrazioni e diversi tempi sperimentali. Gli effetti sull’espressione dei marcatori di staminalità e differenziamento relativi ai trattamenti sono stati saggiati in RT-PCR quantitativa relativa e/o in qPCR. Per i trattamenti di tipo molecolare è stata valutata anche la proliferazione. Risultati e conclusioni. La meta-analisi dei dati delle colture di controllo mostra la stabilità d’espressione genica del modello. I trattamenti con i suoni inducono variazioni dell’espressione genica, suggerendo un ruolo regolatorio di tali stimoli, in particolare del processo di commitment cardiovascolare. Due degli estratti embrionali di Zebrafish testati inibiscono la proliferazione alle 72 ore dalla somministrazione. L’analisi d’espressione associata ai trattamenti antiproliferativi suggerisce che tale effetto abbia basi molecolari simili ai processi di differenziamento.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Bianconi, Eva
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze biologiche, biomediche e biotecnologiche
Ciclo
26
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
terapia cellulare, differenziamento, cellule staminali adulte, cellule mesenchimali, tessuto adiposo, onde acustiche, generatore di onde meccaniche, Cell Exciter, fattori differenziativi, embrioni di Zebrafish
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/6513
Data di discussione
8 Aprile 2014
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza la tesi

^