Nuove associazioni tra parassitoidi indigeni e insetti esotici neointrodotti in Italia ed in Europa

Francati, Santolo (2013) Nuove associazioni tra parassitoidi indigeni e insetti esotici neointrodotti in Italia ed in Europa, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Entomologia agraria, 25 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5706.
Documenti full-text disponibili:
[img]
Anteprima
Documento PDF (English) - Richiede un lettore di PDF come Xpdf o Adobe Acrobat Reader
Download (2MB) | Anteprima

Abstract

L'introduzione di specie esotiche è una delle minacce più importanti per la biodiversità, tale fenomeno può causare danni economici e ambientali. Anche per controllare queste introduzioni sono state create apposite istituzioni come EPPO. Tuttavia, l'introduzione di insetti esotici nocivi è un problema crescente, difficile da contrastare. Il controllo biologico classico, basato sull’introduzione dei nemici naturali dal paese di origine, è stato utilizzato con successo per oltre 120 anni, ma ha anche sollevato alcune critiche. Il mio lavoro di ricerca è stato incentrato sullo studio delle nuove associazioni tra parassitoidi indigeni e tre insetti esotici introdotti in Italia e in Europa. I tre insetti studiati sono stati: Cacyreus marshalli Butler (Lepidoptera: Lycaenidae), nocivo per le piante di Geranium; Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu (Hymenoptera: Cynipidae), dannoso al castagno e Harmonia axyridis (Pallas) (Coleoptera: Coccinellidae), coccinellide introdotto come agente di controllo biologico, ma da alcuni anni considerato come invasivo. Per C. marshalli sono stati effettuati degli esperimenti di laboratorio sulla accettabilità e l’idoneità di questo lepidottero da parte dei parassitoidi Exorista larvarum (Diptera: Tachinidae) e Brachymeria tibialis (Hymenoptera: Chalcididae). Gli esperimenti hanno dimostrato come questi due parassitoidi possano essere impiegati per il contenimento di questa specie. Per D. kuriphilus sono stati effettuati dei campionamenti in un castagneto infestato, i campioni sono stati mantenuti in celle climatizzate fino allo sfarfallamento del galligeno o dei parassitoidi. In tre anni di ricerca sono stati ritrovati molti parassitoidi, uno dei quali, Torymus flavipes (Walker), è stato rinvenuto in elevato numero. Per H. axyridis le ricerche prevedevano una fase di campo, per ricercare eventuali parassitoidi adattatisi a questo nuovo ospite; l’unica specie ritrovata è stata Dinocampus coccinellae (Schrank) (Hymenoptera: Braconidae). Con questa specie sono stati effettuati test per comprendere la sua biologia e la sua capacità di contenimento di H. axyridis, oltre che per migliorare le tecniche di allevamento.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Francati, Santolo
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze agrarie
Ciclo
25
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
exotic insects, indigenous parasitoids, Cacyreus marshalli Dryocosmu kuriphilus, Harmonia axyridis
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/5706
Data di discussione
13 Giugno 2013
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza la tesi

^