Valentinetti, Sara
(2011)
Luminosity measurements with the LUCID detector in the ATLAS experiment, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Fisica, 23 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/3486.
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Abstract
La misura della luminosità è un obiettivo importante per tutta la fisica del modello standard e per la scoperta di nuova fisica, poiché è legata alla sezione d'urto (σ) e al rate di produzione (R) di un determinato processo dalla relazione L = R*σ.
Nell'eserimento ATLAS a LHC è installato un monitor di luminosità dedicato chiamato LUCID (Luminosity measurements Using Cherenkov Integrating Detector).
Grazie ai dati acquisiti durante il 2010 la valutazione off-line delle performances del LUCID e l'implementazione di controlli on-line sulla qualità dei dati raccolti è stata possibile. I dati reali sono stati confrontati con i dati Monte Carlo e le simulazioni sono state opportunamente aggiustate per ottimizzare l'accordo tra i due. La calibrazione della luminosità relativa che permette di ottenere una valutazione della luminosità assoluta è stata possibile grazie ai cosiddetti Van der Meer scan, grazie ai quale è stata ottenuta una precisione dell'11%. L'analisi della fisica del decadimento della Z è in tuttora in corso per ottenere tramite il rate a cui avviene il processo una normalizzazione della luminosità con una precisione migliore del 5%.
Abstract
La misura della luminosità è un obiettivo importante per tutta la fisica del modello standard e per la scoperta di nuova fisica, poiché è legata alla sezione d'urto (σ) e al rate di produzione (R) di un determinato processo dalla relazione L = R*σ.
Nell'eserimento ATLAS a LHC è installato un monitor di luminosità dedicato chiamato LUCID (Luminosity measurements Using Cherenkov Integrating Detector).
Grazie ai dati acquisiti durante il 2010 la valutazione off-line delle performances del LUCID e l'implementazione di controlli on-line sulla qualità dei dati raccolti è stata possibile. I dati reali sono stati confrontati con i dati Monte Carlo e le simulazioni sono state opportunamente aggiustate per ottimizzare l'accordo tra i due. La calibrazione della luminosità relativa che permette di ottenere una valutazione della luminosità assoluta è stata possibile grazie ai cosiddetti Van der Meer scan, grazie ai quale è stata ottenuta una precisione dell'11%. L'analisi della fisica del decadimento della Z è in tuttora in corso per ottenere tramite il rate a cui avviene il processo una normalizzazione della luminosità con una precisione migliore del 5%.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Valentinetti, Sara
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze matematiche, fisiche ed astronomiche
Ciclo
23
Coordinatore
Settore disciplinare
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/3486
Data di discussione
20 Maggio 2011
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Valentinetti, Sara
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze matematiche, fisiche ed astronomiche
Ciclo
23
Coordinatore
Settore disciplinare
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/3486
Data di discussione
20 Maggio 2011
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