<Melek su tutta la terra> Le radici del monoteismo israelitico come riflesso dell'idea di regalita divina in epoca pre-esilica

Campi, Giorgio Paolo (2023) <Melek su tutta la terra> Le radici del monoteismo israelitico come riflesso dell'idea di regalita divina in epoca pre-esilica, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Studi ebraici, 35 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/11102.
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Italiano) - Richiede un lettore di PDF come Xpdf o Adobe Acrobat Reader
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato.
Download (4MB)

Abstract

Questa tesi è un contributo al dibattito meta-terminologico sull'uso scientifico del termine "monoteismo" in relazione alla religione dell'Israele antico. L'attenzione è rivolta principalmente a un tema specifico: l'esplorazione della nozione teistica di "esistenza" divina (implicita nell'uso di "monoteismo" come lente di osservazione) e il problema della sua applicazione alle concettualizzazioni della divinità che emergono nella Bibbia ebraica. In primo luogo, il "monoteismo" come termine e concetto viene ricondotto alle sue origini storiche nell'ambiente intellettuale del platonismo di Cambridge nell'Inghilterra del XVII secolo. Poi, si affronta il dibattito contemporaneo sull'uso del termine "monoteismo" in relazione alla religione dell'Israele antico e si evidenzia il ruolo dell'"esistenza" teistica come lente distorcente nella lettura dei testi biblici. La maggior parte della tesi sostiene questo assunto con una lettura esegetica dettagliata di tre passi biblici scelti come casi di studio: Sal 82; 1Re 18,20-40* e Zc 14,9. Queste analisi mostrano come la nozione teistica di un'esistenza divina astratta non sia in grado di spiegare la rappresentazione del divino che emerge da questi testi. Allo stesso tempo, il potere divino come categoria euristica viene proposto come un'alternativa più adatta a spiegare queste concettualizzazioni della divinità. L'ultima sezione elabora ulteriormente questi risultati. Qui la regalità di YHWH, come immagine metaforica del suo potere, viene utilizzata per descrivere i cambiamenti nella concettualizzazione di questa divinità. L'argomentazione finale è che in nessuna parte del materiale biblico affrontato in questa tesi si trova una nozione simile a quella di esistenza divina astratta. Poiché tale nozione è implicita nell'uso del termine "monoteismo", questi risultati richiedono una considerazione ancora più attenta del suo uso nel dibattito scientifico.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Campi, Giorgio Paolo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
35
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Monoteismo Israele Regalità YHWH Yahweh Religione Bible Hebrew Jewish Judah Israel Monotheism
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/11102
Data di discussione
9 Novembre 2023
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza la tesi

^