Un <privato editore dilettante> nel sistema internazionale. Angelo Fortunato Formiggini e la diffusione della cultura italiana nel mondo

Pederzoli, Elisa (2019) Un <privato editore dilettante> nel sistema internazionale. Angelo Fortunato Formiggini e la diffusione della cultura italiana nel mondo, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Culture letterarie e filologiche, 31 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8814.
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Abstract

La ricerca si concentra sull’editore modenese ebreo Angelo Fortunato Formiggini (1878-1938), morto suicida in seguito alla promulgazione delle leggi razziali, proponendosi di valorizzare un aspetto peculiare della sua attività: il progetto, sentito come una missione, di promozione del libro e della cultura italiana all’estero. Da un lato, si indagano le radici profonde degli ideali a fondamento delle sue imprese; dall’altro, le ripercussioni concrete sull’attività editoriale, via via più orientata alla ricerca di contatti che favorissero la diffusione internazionale dei prodotti intellettuali italiani. Il primo capitolo è dedicato alle esperienze giovanili che aprirono la strada all’idea della promozione culturale come chiave per l’affratellamento universale. Il secondo capitolo focalizza le vicende legate all’Istituto per la Propaganda della Cultura Italiana, espressione concreta di tali ideali: il rapporto con istituzioni ed enti che perseguivano scopi simili (Società Dante Alighieri) e l’inevitabile confronto con il nascente regime fascista. Il terzo capitolo scende nello specifico delle scelte editoriali: l’apertura del catalogo agli autori stranieri, il rapporto con i traduttori, gli sforzi impiegati per approdare al mercato librario internazionale. Il quarto capitolo esamina l’inedito «archivio delle recensioni», in sinergia con i carteggi editoriali, per ricostruire i contatti attivati dall’editore con intellettuali e giornalisti che, come lui, agivano da promotori di italianità all’estero. L’ultimo capitolo inquadra i rapporti con il continente americano, crocevia dei flussi migratori italiani e, dunque, terreno fertile per diffondere il libro e la cultura della madrepatria, analizzando il ruolo di Formiggini nella costituzione della biblioteca della Casa Italiana di New York e nell’esperienza delle Italian Book Exhibitions degli anni Venti in America. Il progetto formigginiano naufragò sotto il peso di una mentalità troppo poco imprenditoriale, ma il suo apporto fu cruciale nell’instaurare quel dialogo transnazionale che favorì l’apertura delle frontiere italiane alla circolazione intellettuale e libraria.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Pederzoli, Elisa
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
31
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Formiggini; editoria; fascismo; promozione culturale; storia dell'editoria; Italian Book Exhibitions; Casa Italiana; mediazione culturale
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8814
Data di discussione
15 Marzo 2019
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