Studio prospettico monocentrico per la valutazione del ruolo dell'elastometria epato-splenica come predittore di insorgenza di epatocarcinoma in pazienti con cirrosi epatica.

Marasco, Giovanni (2018) Studio prospettico monocentrico per la valutazione del ruolo dell'elastometria epato-splenica come predittore di insorgenza di epatocarcinoma in pazienti con cirrosi epatica., [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze mediche generali e scienze dei servizi, 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8588.
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Abstract

Introduzione Nell'ambito della storia naturale della cirrosi epatica, il carcinoma epatocellulare (CE) è una complicazione dell’ipertensione portale (PH). Recenti dati sperimentali correlano valori elevati di misurazione del gradiente pressorio venoso epatico (HVPG), metodica invasiva, con un aumentato rischio di sviluppare CE, indipendentemente dalla gravità della cirrosi. Recentemente, la misurazione della rigidità (stiffness) del fegato (LSM) e della milza (SSM), valutata utilizzando mediante l’utilizzo dell'elastografia transiente (TE, Fibroscan®, Parigi, Francia) sono state proposte come test non invasivo per la valutazione dell'ipertensione del portale. Attualmente vi sono solo dati riguardanti il ruolo prognostico di LSM nei confronti dello sviluppo di CE, mentre non vi sono dati riguardanti il ruolo prognostico della SSM. Scopo dello studio Scopo dello studio è la valutazione del ruolo dell’elastometria epato-splenica come predittore di insorgenza di epatocarcinoma in pazienti con cirrosi epatica Metodi Abbiamo arruolato consecutivamente e prospetticamente tra il 2012 e il 2016 pazienti con malattia epatica compensata avanzata cronica che afferivano presso il nostro Dipartimento e senza pregressa diagnosi di CE. Abbiamo seguito i pazienti per almeno 12 mesi o fino alla chiusura dello studio. Abbiamo eseguito un’analisi uni- e multivariata al fine di valutare il ruolo predittivo dei test non invasivi studiati per lo sviluppo di CE. Risultati Abbiamo arruolato in modo prospettico 140 pazienti, di cui 92 pazienti sono stati valutati per lo studio; tra questi 21 pazienti hanno sviluppato CE. L’età (HR 1.076, p = 0.018, CI 1.026-1.128) e la misurazione della rigidità della milza (HR 1.035, p = 0.037, CI 1.002-1.068) sono predittori indipendenti di sviluppo di CE. Conclusioni Nella nostra popolazione l’età e la misurazione della rigidità della milza (SSM) del paziente sono gli unici predittori dello sviluppo di CE, essendo quest’ultima direttamente correlata al grado di malattia epatica e ipertensione portale, entrambi coinvolti nella carcinogenesi.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Marasco, Giovanni
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Elastometria splenica, elastometria epatica, cirrosi epatica, carcinoma epatocellulare, ipertensione portale
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8588
Data di discussione
20 Aprile 2018
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