Efficacia clinica della brachiterapia ad alte dosi mediante l'utilizzo della resina non sigillata con il renio-188 nei pazienti con carcinoma basocellulare "difficult to treat" e non idonei alla chirurgia dermatologica

Chessa, Marco Adriano (2024) Efficacia clinica della brachiterapia ad alte dosi mediante l'utilizzo della resina non sigillata con il renio-188 nei pazienti con carcinoma basocellulare "difficult to treat" e non idonei alla chirurgia dermatologica, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze chirurgiche, 36 Ciclo.
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Abstract

Il carcinoma basocellulare(BCC) è il Non Melanoma Skin Cancers (NMSC) più frequente. I BCC considerando i criteri proposti dall’Associazione Europea di Dermato-Oncologia possono essere classificati in “easy-to-treat” e “difficult-to-treat”. La definizione di “difficult-to-treat” considera: (i)la difficoltà chirurgica a preservare la funzionalitá anatomica/estetica;(ii)i margini scarsamente definiti come nel sottotipo sclerodermiforme;(iii)area cutanea precedentemente sottoposta a radioterapia;(iv) multiple comorbidità del paziente. Lo scopo di questo studio retrospettivo é quello di valutare l’efficacia terapeutica della brachiterapia con la resina con 188renio nei pazienti affetti da BCC “difficult-to-treat” considerando i seguenti parametri: il tipo istologico, la sede anatomica trattata, la dimensione del BCC e i BCC naive o versus i pluritrattati. Sono stati inclusi nello studio i pazienti affetti da BCC “difficult-to-treat” e con spessore di infiltrazione inferiore ai 3 mm. Tra ottobre 2017 e dicembre 2022, sono stati arruolati 64 pazienti con etá media di 81 anni affetti da 82 BCC “difficult-to-treat”: 60 erano BCC nodulari, 9 sclerodermiformi e 13 superficiali. Il follow-up medio é risultato di 22 mesi. Tutte le lesioni che al follow-up con videodermatoscopia post trattamento con188renio risultavano sospette per recidiva di BCC sono state analizzate con biopsie multiple. La brachiterapia con l’applicazione della resina al 188Renio si é dimostrata una metodica estremamente efficace con una risoluzione del 93% dei BCC “difficult to treat” con un tempo medio alla recidiva di 23 mesi. Non sono state riscontrate differenze statisticamente significative di risposta alla brachiterapia considerando: (i)l’area anatomica trattata, (ii)la dimensione del tumore, (iii)i BCC precedentemente trattati versus i naive. Al contrario l’istotipo sclerodermiforme é risultato correlato a un rischio di recidiva piú alto rispetto al nodulare(p=0,03). L’analisi multivariata ha confermato che il BCC sclerodermiforme ha un rischio di recidiva 7 volte superiore rispetto al BCC nodulare(modello di Cox HR 7,2) e la recidiva si verifica circa 12 settimane prima.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Chessa, Marco Adriano
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
36
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Carcinoma basocellulare: Brachiterapia con Renio-188; Carcinoma basocellulare sclerodermiforme e brachiterapia; efficacia della brachiterapia nel carcinoma basocellulare.
URN:NBN
Data di discussione
20 Marzo 2024
URI

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