Maroni, Lorenzo
(2022)
Perfusione ipotermica ossigenata nel trapianto di fegato
da donatore a criteri estesi – studio randomizzato, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Scienze chirurgiche, 34 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/10078.
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Abstract
I fegati provenienti dai donatori a criteri estesi sono associati a un rischio elevato di dysfunction dopo trapianto. La HOPE potrebbe ridurre l’incidenza di tale complicanza, benché i dati emersi da studi prospettici siano carenti.
In questo studio monocentrico randomizzato i pazienti da sottoporre a trapianto di fegato con graft proveniente da donatore marginale sono stati randomizzati a ricevere un fegato dopo HOPE o a riceverne uno conservato in statica ipotermica (gruppo SCS). L’endpoint primario era la valutazione dell’incidenza dell’early allograft dysfunction. Gli endpoint secondari includevano la valutazione della sopravvivenza del ricevente e del graft, così come le complicanze post-trapianto. I pazienti del gruppo HOPE avevano un tasso significativamente più basso di EAD. L’analisi di sopravvivenza confermava che quei pazienti avevano una sopravvivenza del graft superiore, con inferiori tassi di re-ricovero e di complicanze post-operatorie, in particolare di natura cardio-vascolare.
Abstract
I fegati provenienti dai donatori a criteri estesi sono associati a un rischio elevato di dysfunction dopo trapianto. La HOPE potrebbe ridurre l’incidenza di tale complicanza, benché i dati emersi da studi prospettici siano carenti.
In questo studio monocentrico randomizzato i pazienti da sottoporre a trapianto di fegato con graft proveniente da donatore marginale sono stati randomizzati a ricevere un fegato dopo HOPE o a riceverne uno conservato in statica ipotermica (gruppo SCS). L’endpoint primario era la valutazione dell’incidenza dell’early allograft dysfunction. Gli endpoint secondari includevano la valutazione della sopravvivenza del ricevente e del graft, così come le complicanze post-trapianto. I pazienti del gruppo HOPE avevano un tasso significativamente più basso di EAD. L’analisi di sopravvivenza confermava che quei pazienti avevano una sopravvivenza del graft superiore, con inferiori tassi di re-ricovero e di complicanze post-operatorie, in particolare di natura cardio-vascolare.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Maroni, Lorenzo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
34
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
trapianto di fegato, donatori a criteri estesi, dysfunction, HOPE
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/10078
Data di discussione
24 Marzo 2022
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Maroni, Lorenzo
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
34
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
trapianto di fegato, donatori a criteri estesi, dysfunction, HOPE
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/10078
Data di discussione
24 Marzo 2022
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