Marin Salmeron, Andres
(2021)
Il difetto di progettazione nella legislazione sui prodotti difettosi, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Scienze giuridiche - phd in legal studies, 33 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/9824.
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Sebbene né la Direttiva 85/374/CEE, relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di responsabilità da prodotti difettosi, né il Regio Decreto Legislativo 1/2007, del 16 novembre, che approva il testo rivisto della Legge Generale per la Difesa dei Consumatori e degli Utenti e altre leggi complementari, che attualmente include detta direttiva nel sistema spagnolo tale direttiva nel sistema spagnolo, né il D.P.R. 24 maggio 1988, n. 224, successivamente abrogato e sostituito dal D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206, di attuazione della citata direttiva nel sistema italiano, stabiliscano differenze tra i diversi tipi di difetti che rendono un prodotto «difettoso», la dottrina ha continuato a distinguere tra difetto di fabbricazione, difetto di informazione e difetto di progettazione. La presente tesi tenta di verificare se tale classificazione sia meramente accademica o se, al contrario, che il difetto, di un tipo o altro, comporti una certa specialità nel suo trattamento giuridico, e lo fa concentrandosi sul difetto di progettazione, il quale ha dato origine ad alcuni importanti sviluppi all’interno della giurisprudenza nordamericana e che sembrano essere associati al cosiddetto «rischio da sviluppo». A tal fine, si analizza la più recente giurisprudenza nordamericana, italiana e spagnola.
Abstract
Sebbene né la Direttiva 85/374/CEE, relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di responsabilità da prodotti difettosi, né il Regio Decreto Legislativo 1/2007, del 16 novembre, che approva il testo rivisto della Legge Generale per la Difesa dei Consumatori e degli Utenti e altre leggi complementari, che attualmente include detta direttiva nel sistema spagnolo tale direttiva nel sistema spagnolo, né il D.P.R. 24 maggio 1988, n. 224, successivamente abrogato e sostituito dal D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206, di attuazione della citata direttiva nel sistema italiano, stabiliscano differenze tra i diversi tipi di difetti che rendono un prodotto «difettoso», la dottrina ha continuato a distinguere tra difetto di fabbricazione, difetto di informazione e difetto di progettazione. La presente tesi tenta di verificare se tale classificazione sia meramente accademica o se, al contrario, che il difetto, di un tipo o altro, comporti una certa specialità nel suo trattamento giuridico, e lo fa concentrandosi sul difetto di progettazione, il quale ha dato origine ad alcuni importanti sviluppi all’interno della giurisprudenza nordamericana e che sembrano essere associati al cosiddetto «rischio da sviluppo». A tal fine, si analizza la più recente giurisprudenza nordamericana, italiana e spagnola.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Marin Salmeron, Andres
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
33
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Responsabilità, responsability, prodotti difettosi, defective products, difetto, defect, progettazione, design
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/9824
Data di discussione
28 Maggio 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Marin Salmeron, Andres
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
33
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Responsabilità, responsability, prodotti difettosi, defective products, difetto, defect, progettazione, design
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/9824
Data di discussione
28 Maggio 2021
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: