Corradini, Alessandra
(2021)
Sviluppo di sensori elettrochimici per la determinazione di amine biogene e microrganismi patogeni in alimenti di origine animale, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Scienze veterinarie, 33 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/9786.
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Abstract
La possibilità di monitorare la presenza di residui di farmaci veterinari e contaminanti biologici negli alimenti può trarre beneficio dall’uso di metodi di screening affidabili e di facile utilizzo. A tal fine, sono in fase di sviluppo molteplici applicazioni di biosensori in grado di coniugare sistemi di rilevamento biologico-specifici con trasduttori elettronici o ottici capaci di rilevare, amplificare, elaborare e misurare il segnale derivante dall’interazione tra un substrato costituito da enzimi, anticorpi o apteni e contaminanti ambientali o alimentari. Lo sviluppo di biosensori permette di rilevare la presenza di quantità residuali di un determinato analita in varie matrici sia animali che alimentari.
Per questo Progetto di Ricerca sono state messe a punto tecniche di analisi elettrochimiche per rilevare quantitativamente la presenza di istamina e di batteri istaminogeni in campioni di pesce e determinare la presenza di ceppi di Escherichia coli nel latte crudo. Sono stati condotti anche degli studi riguardanti la presenza di residui di farmaci veterinari negli alimenti.
Lo scopo di queste ricerche era quello di:
• Sviluppare diversi tipi di sensori elettrochimici ed immunoenzimatici e valutare le loro potenzialità come metodi di analisi rapida.
• Validare i risultati mediante comparazione con metodi analitici di riferimento.
• Avviare uno studio per lo sviluppo di biosensori basato sulla valutazione del rischio
Abstract
La possibilità di monitorare la presenza di residui di farmaci veterinari e contaminanti biologici negli alimenti può trarre beneficio dall’uso di metodi di screening affidabili e di facile utilizzo. A tal fine, sono in fase di sviluppo molteplici applicazioni di biosensori in grado di coniugare sistemi di rilevamento biologico-specifici con trasduttori elettronici o ottici capaci di rilevare, amplificare, elaborare e misurare il segnale derivante dall’interazione tra un substrato costituito da enzimi, anticorpi o apteni e contaminanti ambientali o alimentari. Lo sviluppo di biosensori permette di rilevare la presenza di quantità residuali di un determinato analita in varie matrici sia animali che alimentari.
Per questo Progetto di Ricerca sono state messe a punto tecniche di analisi elettrochimiche per rilevare quantitativamente la presenza di istamina e di batteri istaminogeni in campioni di pesce e determinare la presenza di ceppi di Escherichia coli nel latte crudo. Sono stati condotti anche degli studi riguardanti la presenza di residui di farmaci veterinari negli alimenti.
Lo scopo di queste ricerche era quello di:
• Sviluppare diversi tipi di sensori elettrochimici ed immunoenzimatici e valutare le loro potenzialità come metodi di analisi rapida.
• Validare i risultati mediante comparazione con metodi analitici di riferimento.
• Avviare uno studio per lo sviluppo di biosensori basato sulla valutazione del rischio
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Corradini, Alessandra
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
33
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
biosensori, istamina, Escherichia coli
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/9786
Data di discussione
19 Maggio 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Corradini, Alessandra
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
33
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
biosensori, istamina, Escherichia coli
URN:NBN
DOI
10.48676/unibo/amsdottorato/9786
Data di discussione
19 Maggio 2021
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