Cimatti, Anna Giulia
(2020)
Valutazione precoce della funzionalità visiva nei neonati pretermine very low birth weight: analisi dei fattori nutrizionali coinvolti nello sviluppo della funzionalità visiva, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Dottorato di ricerca in
Scienze mediche generali e scienze dei servizi, 32 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/9164.
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Abstract
Background:L’acido docosaesaenoico (DHA) costituisce le membrane neuronali e retiniche e ha un ruolo fondamentale nello sviluppo del sistema nervoso centrale e dell’apparato visivo nel neonato, specie prematuro, fortemente a rischio per lo sviluppo di complicanze.
Scopo:Abbiamo valutato se la supplementazione materna con olio di Krill aumenta il contenuto di acidi grassi polinsaturi (LCPUFA) nel latte materno (LM), se l’assunzione del LM supplementato da parte del neonato aumenta i livelli di DHA ematici e le performance visive neonatali.
Metodi:Abbiamo arruolato nutrici di neonati in Terapia Intensiva Neonatale (TIN) suddivise in gruppo 1 supplementato con olio di Krill; gruppo 2 controllo. Il LM è stato raccolto all’arruolamento(T0) e dopo 30 giorni(T1) per eseguire le analisi qualitative degli LCPUFA. Successivamente abbiamo arruolato neonati pretermine ricoverati in TIN e suddivisi in gruppo 1: ricevente LM supplementato e gruppo 2: controllo. Abbiamo eseguito i test di funzionalità visiva e analizzato i campioni di LM e di sangue dei neonati.
Risultati:Prima fase: 16 nutrici arruolate: 8 supplementate, 8 controlli. I valori basali di DHA%, acido arachidonico (AA%), acido eicosapentaenoico (EPA%) non differivano nei due gruppi. Incremento significativo di DHA% ed EPA% e significativa riduzione di AA% tra T0 e T1 nel gruppo supplementato. Seconda fase: 8 neonati suddivisi in due gruppi. No differenze significative nei valori di LCPUFA nei due gruppi. Nel LM e su sangue trend in aumento dei valori di DHA%, in diminuzione di AA% e di AA:DHA nel gruppo supplementato. Dai test visivi il gruppo supplementato ha performance significativamente migliori a 3 mesi e a 6 mesi.
Conclusioni:La supplementazione orale con olio di Krill incrementa i valori di DHA% ed EPA% nel LM. La seconda fase dello studio, in corso, sta valutando i potenziali benefici di tale strategia sullo sviluppo del sistema nervoso e visivo dei neonati prematuri.
Abstract
Background:L’acido docosaesaenoico (DHA) costituisce le membrane neuronali e retiniche e ha un ruolo fondamentale nello sviluppo del sistema nervoso centrale e dell’apparato visivo nel neonato, specie prematuro, fortemente a rischio per lo sviluppo di complicanze.
Scopo:Abbiamo valutato se la supplementazione materna con olio di Krill aumenta il contenuto di acidi grassi polinsaturi (LCPUFA) nel latte materno (LM), se l’assunzione del LM supplementato da parte del neonato aumenta i livelli di DHA ematici e le performance visive neonatali.
Metodi:Abbiamo arruolato nutrici di neonati in Terapia Intensiva Neonatale (TIN) suddivise in gruppo 1 supplementato con olio di Krill; gruppo 2 controllo. Il LM è stato raccolto all’arruolamento(T0) e dopo 30 giorni(T1) per eseguire le analisi qualitative degli LCPUFA. Successivamente abbiamo arruolato neonati pretermine ricoverati in TIN e suddivisi in gruppo 1: ricevente LM supplementato e gruppo 2: controllo. Abbiamo eseguito i test di funzionalità visiva e analizzato i campioni di LM e di sangue dei neonati.
Risultati:Prima fase: 16 nutrici arruolate: 8 supplementate, 8 controlli. I valori basali di DHA%, acido arachidonico (AA%), acido eicosapentaenoico (EPA%) non differivano nei due gruppi. Incremento significativo di DHA% ed EPA% e significativa riduzione di AA% tra T0 e T1 nel gruppo supplementato. Seconda fase: 8 neonati suddivisi in due gruppi. No differenze significative nei valori di LCPUFA nei due gruppi. Nel LM e su sangue trend in aumento dei valori di DHA%, in diminuzione di AA% e di AA:DHA nel gruppo supplementato. Dai test visivi il gruppo supplementato ha performance significativamente migliori a 3 mesi e a 6 mesi.
Conclusioni:La supplementazione orale con olio di Krill incrementa i valori di DHA% ed EPA% nel LM. La seconda fase dello studio, in corso, sta valutando i potenziali benefici di tale strategia sullo sviluppo del sistema nervoso e visivo dei neonati prematuri.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Cimatti, Anna Giulia
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
32
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Visual function, visual acuity, LCPUFA, DHA, AA, EPA, breast milk, supplementation, krill oil, lactation, very low birth weight, preterm.
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/9164
Data di discussione
25 Marzo 2020
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Cimatti, Anna Giulia
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
32
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Visual function, visual acuity, LCPUFA, DHA, AA, EPA, breast milk, supplementation, krill oil, lactation, very low birth weight, preterm.
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/9164
Data di discussione
25 Marzo 2020
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