Terapie farmacologiche nell'attivita degenerativa della metalloproteinasi-9 negli aneurismi dell'aorta addominale

Pini, Rodolfo (2019) Terapie farmacologiche nell'attivita degenerativa della metalloproteinasi-9 negli aneurismi dell'aorta addominale, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze chirurgiche, 31 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8864.
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Abstract

Introduzione.Lo sviluppo degli aneurismi dell’aorta addominale (AAA) è da associarsi prevalentemente ad un’eccessiva proteolisi della matrice extracellulare (ECM), mediata da metallo-proteinasi (MMPs). Differenti farmaci hanno mostrato un’attività modulatoria rispetto alla produzione delle MMP-9, principalmente coinvolta nello sviluppo degli AAA, che potenzialmente possono influenzare la crescita dell’aneurisma stesso. Lo scopo dello studio è stato valutare influenza di differenti attività farmacologiche sulla produzione di MMP nei tessuti aortici di aneurismatici. Metodi. Sono stati prelevati segmenti di parete aortica aneurismatica da pazienti portatori di AAA e sottoposti a trattamento chirurgico open. Da tali tessuti sono state ricavate le cellule staminali mesenchimali (CSM – identificate come maggiormente associate alla produzione di MMP-9) e saggiate per l’espressione genica di MMP-9 a livelli basali. Sono stati effettuate valutazioni di vitalità e espressione genica di MMP-9, mediante Real Time PCR in associazione a tre differenti farmaci: Pioglitazone, Sinvastatina e Doxiciclina, a differenti concentrazioni. Risultati. Lo studio è stato approvato dal comitato etico locale e sono stati utilizzati 12 prelievi da pazienti portatori di AAA. Da tutti i segmenti sono state ricavate CSM e saggiate mediante Real Time PCR. Nel campione basale in assenza di farmaco si è riscontrata un’iperespressione di MMP-9, 400 volte superiore rispetto ai controlli sani (P=.0001). Tutti i farmaci testati si sono associati al mantenimento della vitalità cellulare testata e hanno dimostrato una significativa riduzione dell’espressione di MM-9 (P<0,001) con valori risultanti dall’analisi della Real Time mediante il metodo comparativo del 2—ΔCt, di 0,46 per Pioglitazone (10 μM), 0,1 per Doxiciclina (25 μM) e 0,58 per Sinvastatina (10 μM) Conclusioni. L’attività farmacologica testata si è associata a una significativa riduzione dell’espressione di MMP-9 da parte delle CSM mantenendo la vitalità cellulare, questa valutazione pone le basi per un possibile studio in vivo delle differenti attività farmacologiche nel rallentamento dello sviluppo degli AAA.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Pini, Rodolfo
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
31
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
AAA; CMS; infiammazione; MMP-9; terapia farmacologica; pioglitazone; sinvastatina; doxaciclina
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8864
Data di discussione
10 Aprile 2019
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