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Abstract
In questo studio è stata valutata la possibilità di produrre H2 da reflui di caseificio. In particolare, è stato utilizzato il permeato di scotta che è il residuo del recupero delle sieroproteine, mediante ultrafiltrazione, della scotta che, a sua volta, e il residuo della produzione della ricotta da siero di latte. Questo liquido è ancora ricco di lattosio (51 g L-1) da cui si può ricavare H2 mediante la fermentazione al buio (dark fermentation, DF). La DF è regolata da molti parametri e presenta ancora dei punti oscuri. L’attenzione è stata rivolta, in particolare, all’effetto che il pH ha sulla produzione di H2, dei metaboliti prodotti (acidi grassi volatili, etanolo e acido lattico) e sulla popolazione microbica coinvolta nella DF, mediante l’utilizzo della tecnica dell’high-throughput sequencing (HTS), in un sistema non tamponato. La produzione di H2 è stata nettamente influenzata dal pH iniziale tanto che essa è stata molto più alta (+31%) nei reattori a pH alcalino (8 - 10) che nei reattori a pH < 6. Lo studio della comunità microbica ha indicato che la manipolazione del pH iniziale ha influenzato i rapporti interspecifici delle popolazioni presenti all’interno dei reattori. Il pH alcalino ha favorito la proliferazione di un genere in particolare, il Trichococcus. Sebbene questo genere non produca direttamente H2, la sua proliferazione e, dunque, la sua attività metabolica nella fase immediatamente precedente alla DF propriamente detta, ha creato le condizioni ideali per l’attività dei clostridi (produttori di H2) che hanno iniziato a produrre H2 quando il pH era sceso a 5.4. I clostridi sono stati più attivi nei reattori con pH iniziale alcalino, ovvero, dove Trichococcus aveva maggiormente proliferato.
Abstract
In questo studio è stata valutata la possibilità di produrre H2 da reflui di caseificio. In particolare, è stato utilizzato il permeato di scotta che è il residuo del recupero delle sieroproteine, mediante ultrafiltrazione, della scotta che, a sua volta, e il residuo della produzione della ricotta da siero di latte. Questo liquido è ancora ricco di lattosio (51 g L-1) da cui si può ricavare H2 mediante la fermentazione al buio (dark fermentation, DF). La DF è regolata da molti parametri e presenta ancora dei punti oscuri. L’attenzione è stata rivolta, in particolare, all’effetto che il pH ha sulla produzione di H2, dei metaboliti prodotti (acidi grassi volatili, etanolo e acido lattico) e sulla popolazione microbica coinvolta nella DF, mediante l’utilizzo della tecnica dell’high-throughput sequencing (HTS), in un sistema non tamponato. La produzione di H2 è stata nettamente influenzata dal pH iniziale tanto che essa è stata molto più alta (+31%) nei reattori a pH alcalino (8 - 10) che nei reattori a pH < 6. Lo studio della comunità microbica ha indicato che la manipolazione del pH iniziale ha influenzato i rapporti interspecifici delle popolazioni presenti all’interno dei reattori. Il pH alcalino ha favorito la proliferazione di un genere in particolare, il Trichococcus. Sebbene questo genere non produca direttamente H2, la sua proliferazione e, dunque, la sua attività metabolica nella fase immediatamente precedente alla DF propriamente detta, ha creato le condizioni ideali per l’attività dei clostridi (produttori di H2) che hanno iniziato a produrre H2 quando il pH era sceso a 5.4. I clostridi sono stati più attivi nei reattori con pH iniziale alcalino, ovvero, dove Trichococcus aveva maggiormente proliferato.
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Vasmara, Ciro
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Biohydrogen, cheese whey, alkaline pH, dark fermentation, Trichococcus, high-throughput sequencing, microbial community analysis
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8574
Data di discussione
7 Maggio 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Vasmara, Ciro
Supervisore
Co-supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Biohydrogen, cheese whey, alkaline pH, dark fermentation, Trichococcus, high-throughput sequencing, microbial community analysis
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8574
Data di discussione
7 Maggio 2018
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