Nuove applicazioni degli alfa2 agonisti in medicina veterinaria

Lambertini, Carlotta (2018) Nuove applicazioni degli alfa2 agonisti in medicina veterinaria, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze veterinarie, 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8427.
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Abstract

I farmaci alfa2-agonisti sono largamente utilizzati in anestesia veterinaria; inoltre, grazie alla loro azione sui recettori alpha-adrenergici, distribuiti in diversi tessuti, sono utilizzati per diverse applicazioni cliniche. L'obiettivo del presente studio è stato quello di descrivere nuove applicazioni degli alfa2-agonisti in medicina veterinaria. Nel gatto, la medetomidina somministrata ad alte dosi consente la raccolta del seme mediante cateterismo uretrale. Abbiamo valutato gli effetti emodinamici della medetomidina somministrata al dosaggio di 0.13 mg kg-1 in gatti sani. Le valutazione emodinamiche sono state eseguite prima e dopo la somministrazione di medetomidina mediante visita clinica, misurazione della pressione sistemica ed ecocardiografia transtoracica. Dallo studio sono state evidenziate alterazioni emodinamiche significative, ma simili a quelle riportate dopo somministrazione di dosi più basse. I farmaci alpha2-agonisti, nonostante le alterazioni cardiovascolari che inducono, se somministrati a basse dosi, possono contribuire al mantenimento di una buona stabilità emodinamica in condizioni cliniche specifiche. Nell'uomo, la somministrazione di dexmedetomidina in pazienti sottoposti a rimozione di un feocromocitoma contribuisce a mantenere parametri emodinamici intraoperatori stabili. Abbiamo descritto la somministrazione perioperatoria di dexmedetomidina in due cani sottoposti a surrenalectomia per un sospetto di feocromocitoma. Entrambi hanno ricevuto dexmedetomidina intramuscolo (0.001 mg kg-1) e dexmedetomidina e remifentanil sono stati somministrati in infusione (0.0005 mg kg-1h-1 e 0.0003 mg kg-1min-1, rispettivamente) per tutta la chirurgia. Il protocollo utilizzata ha permesso di mantenere un piano anestesiologico e condizioni emodinamiche stabili in due cani con sospetto di feocromocitoma. Nei pazienti sottoposti a neurochirurgia, la dexmedetomidina previene alterazioni significative del flusso cerebrale. Abbiamo descritto la somministrazione di dexmedetomidina in esemplari di Macaca fascicularis sottoposti a craniotomia. I macachi sono stati sedati con ketamina e dexmedetomidina. La dexmedetomidina è stata somministrata in infusione continua (0.012 mg kg-1h-1) per tutta la procedura e ha permesso di mantenere un'analgesia adeguata e parametri emodinamici stabili in macachi sani.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Lambertini, Carlotta
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Anaesthesia, Analgesia, Alpha2-agonists, Dexmedetomidine, Medetomidine
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8427
Data di discussione
9 Maggio 2018
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