La formazione teatrale in Italia (1935-1967)

Taboga, Vittorio (2018) La formazione teatrale in Italia (1935-1967), [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Arti visive, performative, mediali, 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8418.
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Abstract

La presente ricerca si propone di ripercorre la storia e le vicende di alcuni istituti ed enti italiani che si sono occupati, a vario modo, della formazione dell’attore – ma anche di registi e, in parte, autori. Il pe-riodo oggetto di studi si situa tra la metà degli anni ’30 e i tardi anni ’60 del Novecento, un arco di tem-po definito, per certi aspetti omogeneo, che si stacca in maniera abbastanza netta dagli eventi passati e da quelli futuri. Dopo una prima parte introduttiva su alcune vicende “pedagogiche” tra Ottocento e Nove-cento, nel primo capitolo, occupandosi del periodo del Regime Fascista, ci si è soffermati ad indagare le vicende del Teatro Sperimentale dei Guf di Firenze e i primi anni della Regia Accademia d’Arte Dram-matica di Roma. Ad esso fa seguito un intermezzo, utile a sondare alcuni rapporti tra scena teatrale fran-cese ed italiana in merito alla pedagogia dell’attore; nel secondo capitolo ci si è occupati, invece, delle vi-cende svoltesi nell’immediato dopoguerra: i rapporti tra il “Gruppo” di Gassmann-Squarzina e la coppia Strehler-Grassi, il Teatro Universitario di Padova, il secondo decennio della gestione d’Amico dell’Accademia romana, comprese le appendici del CSC e della scuola di Danza, ed il Piccolo Teatro di Roma. In un secondo intermezzo sui legami italo-francesi, si è cercato di approfondire alcuni episodi (e teorie) che contribuirono alla diffusione del mimo in Italia. Nel terzo capitolo si trattano, poi, alcuni epi-sodi di area milanese, dalla Scuola del Piccolo Teatro di Milano alla Scuola dell’Accademia dei Filo-drammatici per tornare, nell’ultima parte, ad occuparsi delle vicende romane, analizzando gli anni della direzione Radice/Tian dell’Accademia. Nelle conclusioni, infine, si è provato a trarre un primo bilancio emerso dai profili delle scuole analizzate – dall’esistenza di affinità metodologiche alla compattezza (o meno) di alcune generazioni d’attori.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Taboga, Vittorio
Supervisore
Dottorato di ricerca
Ciclo
30
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Teatro, Attore, Formazione dell'attore, Scuole di teatro, Silvio d'Amico, Paolo Grassi, Giorgio Strehler, Gianfranco De Bosio, Orazio Costa, Jacques Copeau, Jacques Lecoq, Accademia d'arte drammatica, Piccolo Teatro di Milano
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/8418
Data di discussione
9 Maggio 2018
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